CAMPELLO SUL CLITUNNO (stefano gobbi) – Una Clitunno (e un Gjinaj) in grande spolvero rifila un poker di reti al Guardea terzo in classifica che affiderà allo scontro diretto con la Terni Est di sabato 7 maggio le speranze di poter disputare i play-off senza incappare nella regola capestro dei 10 punti di distacco tra le due squadre.

Al Conte Ròvero la Clitunno ritorna ‘grande’ e lo fa contro una squadra che ha ancora obiettivi importanti da raggiungere

La squadra di Fabrizio Giusti si presenta con Carsetti tra i pali e una linea di difesa (Lucentini, Rosi, Doriano Campana e Cuna) pronta a mettere il bavaglio al reparto offensivo avversario apparso oggi evanescente.

In mediana Lucaj gioca a ‘mille’ e trascina i propri compagni di reparto (Sergio Rossi e Scarabottini) verso una buona prestazione. In avanti Gjinaj (con i giovani Mattioli e Boraschini) scardina di forza la prigione in cui il tecnico Filippo Avola (squalificato) tenta di ingabbiarlo e (fino a che rimane in campo), crea pericoli in quantità industriale confermando ciò che la Clitunno (raggiunta oggi la quasi matematica salvezza) poteva essere ed in realtà non è stata in una stagiona piena di inciampi vari, infortuni a iosa, sfortunata.

Il Guardea gioca bene i primi minuti ma le sue rapide ripartenze fanno già intravedere una squadra essenziale ma sterile negli ultimi 16 metri. Il primo vero pericolo lo crea la Clitunno al 15’. Lucaj ruba palla sulla trequarti, dialoga con Gjinai, va sul fondo e crossa per il piattone di Gjinaj che non inquadra la porta e mette fuori del palo lontano.

Lucaj è protagonista di questi primi minuti. Al 22’ esce da una mischia in mediana e di tacco serve Scarabottini che da sinistra crossa in area per Gjinaj la cui conclusione finisce sul fondo.

Il Guardea non sta a guardare. Risponde alle azioni avversarie con rapidi capovolgimenti di fronte ma l’attacco non impensierisce e Carsetti svolge lavoro di ordinaria amministrazione.

Quando la partita sembra incanalarsi verso l’intervallo con un risultato di parità, ecco arrivare il gol di Gjinaj. Al 42’ l’attaccante calcia sul primo palo una punizione dall’out sinistro, poco lontano dal vertice dell’area. La palla supera un paio di difensori che con il loro mancato intervento ingannano Barbabella e s’infila in rete a fil di palo.

Al 46’ Boraschini si libera in area e dal fondo cross per la testa di Lucentini e la parata dell’estremo ospite.

Nella ripresa in campo scende solo la Clitunno. Al 7’ su punizione da destra di Rosi, Gjinaj di petto serve il liberissimo Mattioli che da ottima posizione calcia alto. Al 13’ la difesa ospite si fa trovare impreparata su un passaggio lungo per Boraschini. Barbabella esce dall’area e sbaglia il rinvio servendo Mattioli che non ci pensa due volte, calcia da 35 metri e mette in rete a porta vuota.

La reazione del Guardea è tutta in una punizione di Materazzo bloccata da Carsetti (15’). Non è altrettanto bravo Barbabella al 20’ quando non trattiene un tiro di Gjinaj dal limite. La palla come una saponetta sguscia tra le mani protese del portiere ospite e s’infila in rete.

I titoli di coda li mette Gjinaj al 25’ quando si fa trovare pronto su di un passaggio di Lucentini e, solo, infila in rete sull’uscita pericolosa di Barbabella. Nel contrasto la punta di casa lamenta un dolore alla caviglia e viene sostituito. Negli spogliatoi notizie rassicuranti tranquillizzano circa il futuro impiego della punta di casa.

Nei minuti finali da segnalare un tentativo dalla linea di fondo di Boraschini respinto dal portiere (30’). Lo stesso giocatore al 36’ si divora il quinto gol. Infine un tiro di Regoli dal limite parato da Carsetti (al 40’) che blocca anche una punizione di Materazzo al 44’.

 

CLITUNNO – GUARDEA 4-0 (1-0) – angoli 4-2 (3-1) – recuperi: 2’ e 5’

CLITUNNO (4-3-3): Carsetti; Lucentini (37’st Bonacci), Rosi, Doriano Campana, Cuna; Sergio Rossi, Lucaj (37’st De Rosa), Scarabottini (20’st Davide Sabatini); Boraschini, Mattioli (30’st Michele Sabatini), Gjinaj (25’st Leonardo Giusti). A disp.: Samuele Campana, Romeo. All.: Fabrizio Giusti

GUARDEA (4-3-1-2): Barbabella; Schiaroli (35’pt Barbanera), Marchini, Giuliano Avola, Santori (8’st Saccomanni); Bonaccorsi, Dominici (36’st Shabani), Floccari (32’st Carutini); Materazzo; Vittori (20’st Santi), Regoli. A disp.: Cupido, Patrizi, Innocenzi, Aquili. All.: Filippo Avola (squalificato)

ARBITRO: Andrea Colalelli di Terni. Assistenti: Andrea Cannoni e Matteo De Santis di Città di Castello

RETI: 42’pt, 20’st e 25’st Gjinaj, 13’st Mattioli

NOTE – Ammoniti: Lucaj, Barbabella











Commenti