CORRIDONIA – Prosegue la striscia positiva dell’UC Foligno e di Mattia Proietti Gagliardoni (foto De Luca) nel Giro d’Italia Ciclocross, giunto domenica 24 ottobre alla 3° tappa. Sul tracciato di Corridonia l’allievo di I anno assisano si è infatti issato alla piazza d’onore, al termine di una gara oltremodo combattuta e non avara di colpi di scena.
La sfida per il successo, complice anche un percorso che offriva una bella alternanza tra sezioni tecniche ed altre tutte da spingere sui pedali, si è consumata stavolta sul solco del pieno equilibrio, coi dettagli che hanno fatto la differenza come non mai in questo primo scorcio della rassegna rosa. Dettagli che, almeno in avvio, sembravano giocare nuovamente a sfavore delclasse 2007 umbro, bravo però a reagire dopo una partenza dai blocchi piuttosto negativa. Grazie ad una veemente rimonta il portacolori della società folignate si è presto riportato a ridosso della testa della corsa, presidiata dai capofila della generale Riccardo Da Rios (Soc. Sport. Sanfiorese) ed Ettore Fabbro (Jam’s Bike Team Buja). Con distacchi minimi si è quindi giunti ad un’ultima tornata ad altissima tensione, segnata prima da una scivolata di Da Rios e poi da un salto di catena di Fabbro, costretto a cedere il passo ai due rivali proprio quando sembrava destinato ad involarsi verso la vittoria. Nel testa a testa finale Proietti Gagliardoni non ha potuto però opporsi al più potente Da Rios, dovendosi per così dire accontentare di un 2° posto e di una prova condotta, anche nelle fasi più calde, senza sbavature.
Quello che emerge da Corridonia è senza dubbio il livellamento verso l’alto dei tre pretendenti alla maglia bianca di leader di categoria, apparsi sempre sul pezzo nelle prime tre manche e, non a caso, separati tra di loro da meno di 20 punti in classifica. In virtù della costante crescita, non solo in termini di risultati, palesata per tutto l’avvio di stagione il giovane portacolori dell’UC Foligno ha di certo le credenziali per guardare con fiducia al prosieguo del circuito, con l’arrivo del fango e di condizioni più tipicamente invernali che potrebbero sparigliare ulteriormente le carte sin dal prossimo round di Follonica del 14 novembre.
Marco Bea – Ufficio Stampa Unione Ciclistica Foligno