MUGELLO – Non solo MotpGp con Bastiani e Moto 3 con Surra, il Moto Club Spoleto è tra i grande protagonisti anche nel mondiale Moto E con Alessio Finello (foto). Classe 98, torinese doc, è il nuovo che avanza nel mondiale MotoE. Il pilota piemontese, tesserato Moto Club Spoleto, con un trascorso importante in Moto3 e nella 600 al CIV e l’anno scorso nella 600 del Dunlop National Trophy, ora è impegnato con il team Gresini nella serie elettrica che corre nei week end del Motomondiale.

“Con il team Gresini – racconta Finello – ci siamo annusati e cercati già dai mesi di agosto e settembre 2021, la trattativa è stata lunga ma alla fine, a novembre, mi sono unito a questa storica struttura, che grazie alla sua esperienza e risultati, rappresenta davvero il top del top che un pilota possa desiderare. La realtà Gresini va oltre le corse, il week end di gara, e gli allori raccolti in pista, questo team è una famiglia, e questo è fondamentale, ti coccolano, ti fanno sentire importante, ti aiutano a crescere nel modo corretto, ed è facile capire perchè abbiano successo in una categoria difficile come la MotoGp, non è solo il metodo di lavoro, ma il materiale umano coinvolto nel progetto che favorisce i loro risultati.

Da parte mia devo dire che il mio ruolo è quello di secondo pilota, il mio compagno di squadra, primo campione del mondo della serie, Matteo Ferrari, è un perfetto team mate, mi sta insegnando molto e mi sta aiutando a capire i segreti per guidare forte queste moto. Per me che vedo nel mio futuro esclusivamente la MotoE, ritenendola davvero la serie che ha più margini di crescita e successo, è importante, giro dopo giro, migliorarmi, il cronometro è spietato ma già in questa gara del Mugello, i miglioramenti ci sono stati, il distacco dai primi è diminuito e ora sono in lotta con il secondo gruppetto, con piloti tipo Okubo e Fores!

Mi sto adattando per stare con i primi, cambiando il mio stile di guida, l’erogazione da gestire è differente rispetto alle moto termiche, e anche la frenata e l’uscita di curva sono aspetti delicati, assimilare tutti i segreti del caso e andare sempre più forte richiede tempo, cosa che in rettilineo al Mugello mi è riuscita perfettamente, visto che ho fatto segnare il record di velocità con una punta di 272,2 kmh, risultato ottenuto sfruttando benissimo le scie di altri piloti ma che dimostra come il mio feeling in sella a questa moto sia in costante miglioramento, anche questa, per me, all’inizio di questa nuova carriera, è una piccola ma importante soddisfazione”.

Alessio Finello guarda quindi alla stagione 2022 con positività, forte, di una grande voglia di progredire e supportato da un team con tutte le carte in regola per realizzare i sogni e gli obiettivi che si è prefissato!











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