VALLE UMBRA – All’apertura del mercato di riparazione dei dilettanti mancano ancora 20 giorni, ma i club della valle Umbra iniziano a muoversi in anticipo. A quanto pare più di una società a partire dal prossimo 6 dicembre sarebbe intenzionata a ritoccare le rose allestite in agosto. In questi giorni circolano diverse voci e rumors, ma al momento nessuna certezza.
Una delle società che sembra intenzionata a cambiare sarebbe la C4 Foligno del Presidente Paolo Zoppi. Si perché onestamente le aspettative estive erano diverse rispetto a quanto raccolto fino ad oggi dalla squadra di Mister Giacomo Bicerna. 13 punti in 11 partite con appena 3 vittorie e la classifica che diventa bollente avrebbero portato la dirigenza a valutare possibili cambi. La rosa è forse un po’ lunga perché a campionato iniziato sono arrivati l’attaccante Kwateng ed il portiere Lori. Ma a lasciare Sportella Marini a quanto pare potrebbero essere proprio i big. Nei giorni scorsi sono circolati i nomi di Moracci e Valori, ma potrebbe partire anche Mattia.
Destinazione? Difficile rispondere, ma secondo qualcuno un pensierino su Valori lo avrebbe fatto anche il Foligno. Foligno? Alla squadra di Mister Cotroneo manca un attaccante, ad Ellera ha giocato nel ruolo di prima punta Giannò. Il direttore sportivo Manuel Colavita aveva annunciato il ritorno di Gabriele Fondi.
Sul fronte del mercato di riparazione si starebbe muovendo anche lo Spoleto che, dopo un avvio di stagione da incorniciare ha rallentato anche a causa di una rosa ancora un po’ corta nonostante l’arrivo di Leonardo Giustini. In casa biancorossa l’obiettivo sarebbe un centrocampista centrale d’esperienza. Il nome che circola già da un po’ e quello dell’ex Voluntasm Giacomo Francescani. Il 34enne in forza al Castelfidardo (Eccellenza marchigiana) difficilmente accetterà di scendere in Promozione e allora nelle ultime ore proprio, dopo la partita, contro il San Venanzo è emerso il nome dell’ex C4 Leonardo Agostini (foto). Naturalmente si tratta di voci perché come noto fino al 6 dicembre rimane tutto fermo.
