SPOLETO – “Lo Spoleto Calcio risorgerà con lo storico nome FC Spoleto. Al progetto stanno lavorando Luca Filipponi e Stefano Bencivenga, ma ci sono delle importanti adesioni ed interessamenti tra i quali un importante imprenditore della provincia di Frosinone fortemente interessato ad investire a Spoleto per vari motivi affettivi e professionali”.
È la breve nota inviata alla redazione di valleumbrasport.it da Professor Luca Filipponi che già da un po’ di tempo sta lavorando ad un nuovo progetto di calcio. La FC Spoleto nascerebbe sulle ceneri della GE Spoleto già Giovani Europei che quest’anno non si è iscritta al campionato di II Categoria, ma che già dalla prossima stagione potrebbe tornare in gioco anche con l’acquisizione di un titolo di categoria superiore. Filipponi vorrebbe coinvolgere nel progetto anche alcuni storici dirigenti come Alberto Del frate o Salvatore Capozzi, ma si parla anche dell’ex Presidente della Voluntas Luigino Santirosi che negli ultimi anni si è spostato alla Ducato.
Quella di Filipponi però non sarebbe l’unica iniziativa per far risorgere lo Spoleto perché due settimane fa il quotidiano il Messaggero in un articolo di Cristiano Pettinati del 9 febbraio relativo alla gestione dello Stadio ha ipotizzato un ritorno in grande stile dell’entourage della Principessa Norah Al Saud.
“Anche il Comune – scrive Il Messaggero – sostiene l’Ats che avrà in concessione il Comunale fino al 2028, sull’altro piatto della bilancia, intanto, è tornato d’attualità il filone legato alla principessa araba Norah Al Saud e al suo braccio destro Max Pincione. I due, che in estate non hanno iscritto lo Spoleto calcio al campionato di Eccellenza, starebbero lavorando a un clamoroso ritorno attraverso un ipotetico ricorso che avrebbe maggior fondatezza nel caso in cui la stagione 2020/21 non riprenda. Stilata la tesi arabo-americana: lo Spoleto non ha preso parte a un torneo che poi non si è disputato, quindi la mancata iscrizione non avrebbe effetti e andrebbe ridiscussa attraverso il diritto di partecipazione all’Eccellenza 2021/22. I legali dell’entourage Al Saud Pincione starebbero verificando la presenza di cavilli regolamentari in grado di dare corpo a un ricorso che, ovviamente, non presenta precedenti analoghi. Con l’Eccellenza di nuovo in campo nelle prossime settimane, invece, il clamoroso ritorno sarebbe decisamente più complicato, se non impossibile. Per questo, gli araboamericani restano alla finestra per rimettere piede in un movimento che, stavolta di suo, sta intanto mettendo radici locali alla base del rilancio”.
