PERUGIA – Roberto Carraresi è stato confermato alla guida della FITP Umbria. L’assemblea regionale elettiva, riunitasi sabato 22 febbraio all’Hotel Giò di Perugia, ha rinnovato la fiducia per il prossimo quadriennio olimpico.
Confermati anche i consiglieri uscenti Federica Calzibelli, Fabio Garzi, Maurizio Mencaroni, Corrado Monaco e Fabio Moscatelli. Tra le novità, spiccano l’ingresso di Linda Alessi e la nomina di Giuditta Filipponi e Luca Pellegrini per il settore Padel.
L’assemblea ha registrato un’ampia partecipazione da parte dei circoli, segnale di un forte sostegno alla governance uscente. Tra gli ospiti istituzionali, il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza, che ha portato i saluti della casa dello sport regionale e nazionale, e il coordinatore della commissione medica nazionale antidoping della FITP, Gianni Daniele.
“È una grande soddisfazione, un grande segnale di stima da parte di tutti – ha dichiarato il Presidente Roberto Carraresi – possiamo riassumere con una parola, come dice sempre il direttore dell’Istituto Superiore di Formazione ‘Roberto Lombardi’ Michelangelo dell’Edera nelle sue riunioni: siamo una grande squadra.
Oggi abbiamo raggiunto percentuali mai viste, a partire da oltre l’80% dei circoli presenti all’assemblea e dal 96,25% dei voti validi, il miglior risultato di sempre. È un segnale importante di vivacità, interesse e condivisione di ciò che stiamo facendo.
Per questo, da parte nostra, va un enorme grazie. Continueremo a metterci tutto l’impegno che ci ha sempre contraddistinto, insieme agli amici del Consiglio. Nel tennis abbiamo raggiunto 86 circoli affiliati, il che ci ha permesso di avere sei consiglieri anziché quattro. Per il settore Padel, con oltre 40 circoli affiliati, il numero di consiglieri è passato da uno a due. In totale, il Consiglio sarà composto da nove membri.
Anche la rappresentanza di genere è stata rispettata, con almeno il 25% di rappresentanza femminile. Abbiamo quindi la riconferma di Federica Calzibelli e le new entry Linda Alessi e Giuditta Filipponi. Inoltre, lo Statuto prevede almeno un membro under 35, un cambiamento voluto dal nostro presidente già anni fa per garantire un ricambio generazionale”.
Ha poi preso la parola Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria, che rivolgendosi a Carraresi ha sottolineato: “La tua persona, la tua giunta e tutto il tuo staff hanno saputo mettere in atto strategie efficaci per favorire la crescita dello sport in Umbria. Una crescita generale che ha coinvolto discipline come il tennis e il padel, sviluppatesi in modo esponenziale nella nostra regione. Questa crescita è andata di pari passo con l’evoluzione dello sport italiano nel suo complesso.
Quando ho iniziato il mio lungo percorso alla guida del CONI Umbria, avevo un sogno condiviso da molti presidenti di piccole regioni come la nostra: raggiungere un giorno i 100.000 tesserati. Sembrava un numero impossibile, considerando che all’epoca gli atleti registrati erano tra i 65.000 e i 70.000. Eppure, seguendo questa scia positiva, il tennis e lo sport in generale hanno saputo dare un contributo decisivo. Oggi, dopo 34 anni di dirigenza, mancano pochissimi atleti per raggiungere quel traguardo”.
“Voglio ricordare – spiega Gianni Daniele – che l’Umbria andava bene anche quando il tennis italiano non attraversava un periodo favorevole. Questo è un merito che va riconosciuto.
Dobbiamo dare credito a chi, ormai da più di 25 anni, ha avviato questo nuovo corso, creando importanti movimenti tecnici, strutture organizzative e attività incessanti. L’Umbria è stata e continua a essere un punto di riferimento, un esempio per tante regioni, anche più grandi di noi.
È doveroso ricordarlo, perché il nostro lavoro – il lavoro di tutti coloro che fanno parte di questo meraviglioso mondo del tennis – è stato protagonista di un rinnovamento, di una vera rivoluzione. E alla fine, i numeri sono ciò che conta. Questi risultati devono darci la convinzione necessaria per continuare a crescere e migliorare ogni giorno, perfezionandoci sotto il profilo organizzativo, tecnico e sportivo”.