MORTEGLIANO (Udine) – È uno dei pionieri del canicross italiano e si avvia a celebrare dieci anni di attività agonistica ad altissimo livello. Questa affascinante disciplina molto diffusa nei paesi del nord Europa è ormai di casa anche a Spoleto grazie ad Enrico Calandri.
Il 44enne spoletino nel fine settimana a Mortegliano in provincia di Udine si è laureato per la quinta volta Campione Italiano assoluto. Un risultato di grande prestigio perché ottenuto con un nuovo compagno d’avventura Marcell un giovane Bracco tedesco di soli 20 mesi che, dopo appena tre gare ha messo al collo la prima prestigiosa medaglia. Per la cronaca il binomio spoletino nelle due manche ha preceduto l’avversario di sempre Mattia Minori in coppia con Iron.
La storia di Enrico inizia nel 2018 quando ha vinto il primo titolo italiano con Lewis, dal 2022 al 2024 per ben tre edizioni di fila il fido compagno di corsa è stato Owen ed ora nel 2025 è toccato a Marcell.
“Credo di essere il primo a laurearsi campione italiano con tre cani diversi – afferma Enrico – oltre al cane forte e all’atleta forte, conta anche essere un bravo addestratore. Questa è la soddisfazione più grande per me.
Questa volta è toccato al giovane Marcell, Bracco tedesco nato in Francia condividere con me la vittoria a questi campionati italiani”.
A coronare la bella vittoria di papà Enrico a Mortegliano ci ha pensato Emma, che sempre in coppia con Marcell, spinta anche dal tifo di mamma Rita ha regalato il bis alla famiglia Calandri, vincendo il titolo italiano nella categoria Esordienti (7-10 anni).
Enrico quindi oltre ad essere un bravo atleta ed un bravo addestratore è anche un bravo insegnate o miglio allenatore. Si perché da pochi mesi ha avviato un’interessate attività di promozione del canicross, aprendo la prima scuola in Italia a Spoleto e precisamente nella frazione di Beroide.