FOLIGNO – E’ ormai un anno che è nata nel folignate un’importante collaborazione che ha al centro il calcio e la solidarietà. L’Academy Goalkeeper Foligno ha infatti intrapreso un’iniziativa con la KFA, una associazione di Kampala (Uganda) che accoglie circa 150 bambini e ragazzi bisognosi, attivi sia dal punto di vista scolastico che sportivo.

Gianluca Carnevali, co-fondatore dell’Academy Goalkeeper Foligno, con Asimwe Marvin (fondatore della KFA) ha avviato un gemellaggio tra le due realtà con il sogno di portare due ragazzini (Iman e Ramathan), ovviamente portieri, a partecipare al Summer Camp organizzato a Foligno. Nonostante si fosse arrivati a buon punto, con i documenti e le pratiche burocratiche e istituzionali praticamente concluse, l’arrivo della pandemia ha rinviato l’evento. Ora l’attenzione è rivolta a raccogliere i fondi necessari per la realizzazione di ciò che oggi appare ancora un sogno, nella speranza che il mondo torni presto ad una serenità meritata.

Non per questo però l’attività si è fermata: è iniziata anche una collaborazione con gli allenatori dei portieri, coordinata dal cofondatore dell’Academy e direttore tecnico Daniele Grillini, inviando ai ragazzi africani tantissimo materiale tecnico per implementare al meglio tutte le sedute di allenamento, che tramite video-conference si stanno tenendo, con non poche difficoltà di connessione internet ed ovviamente di lingua.

Tuttavia la forza del cuore supera ogni ostacolo e gli sforzi vengono ripagati dalle foto e dai video che costantemente vengono inviate dall’Africa a Foligno.