SPOLETO – “Insuperabile”. È il titolo della canzone che suonava all’interno dello Stadio del Nuoto di Riccione sabato mattina, qualche istante prima della partenza della finale dei 200 rana categoria Ragazzi 2008. Un segno premonitore per Lucrezia Mancini che è salita sul blocco di partenza per compiere un capolavoro. Sì, un capolavoro perché non ci sono altre parole per descrivere la gara della giovane folignate della Spoleto Nuoto.
A riassumere quel “film”, durato appena 2’28’’76, è la stessa Lucrezia nell’intervista a cura di valleumbrasport.it (video infondo all’articolo). “Ho iniziato con un ritmo abbastanza lento, nei secondi 25 ho aumento, poi ho cercato di fare il meglio che potevo, chiudendo al massimo”. La difficoltà non sta nello studiare la strategia, ma nell’applicarla, riuscendo a dosare le forze e per riuscirci ci vuole talento. Quel talento che ha permesso alla 13enne di limare ben 6 secondi al suo record personale e di vincere l’oro.
Le parole della neo Campionessa d’Italia dei 200 rana sono accompagnate da un tintinnio di medaglie d’oro, perché Lucrezia da Riccione è tornata in Umbria con ben due titoli di Campionessa Italiana. Venerdì mattina infatti, all’esordio assoluto ai giovanili, aveva già conquistato il pubblico dello Stadio del nuoto, vincendo i 100 rana. Non una vittoria qualunque, perché questa volta il film è durato 1’09’’28’’ ovvero il 3° crono all time italiano nella categoria Ragazzi, realizzato proprio sotto gli occhi di “Sua Maestà” Benedetta Pilato.
Ride Lucrezia Mancini quando le ricordiamo che tra pochi giorni avrà la possibilità di sfidare proprio Benedetta Pilato. In poche hanno partecipato agli Assoluti a soli 13 anni, tra queste ci sono proprio la Pilato e niente meno che la “Divina” Federica Pellegrini.
Per pensare al futuro però c’è tempo, ora è meglio godersi questa fantastica festa firmata Spoleto Nuoto. Una festa che ormai alla piscina Comunale Pallucchi di Spoleto è di routine già da diversi anni. Una festa tutta in rosa perché quest’anno a coronare i due ori di Lucrezia è arrivato anche lo splendido bronzo di Gaia Palumbo, nei 100 dorso categoria Juniores 2007, e le buone prestazioni di Angelica Gori e Lavinia Cagnoni.
Gaia è stata la vera mattatrice di questa edizione dei giovanili perché ha preso parte a ben quattro finali su sei gare. Fantastica la gara dei 100 dorso conclusa al 3° posto con il proprio personale di 1’03”02. Tre Top 10: nei 50 dorso 6° posto in 29’’36, 7° posto nei 50 stile libero (26’’28) e bis nei 100 stile libero in 57’’51. Un po’ di stanchezza inevitabilmente è affiorata nei 100 farfalla 27^ e nei 50 farfalla 22^ (28’’77).
Angelica Gori nei 50 dorso Juniores 2007 ha chiuso al 22° posto con il tempo di 30’’63. Lavinia Cagnoni invece nei 50 stile libero Cadette è 25^ con il tempo di 26’’46.
Ancora una volta un grande risultato di squadra. E allora qui la riflessione è d’obbligo: “Quando a vincere sono più atleti della stessa squadra indubbiamente i meriti vanno anche allo Staff tecnico di Piero Santarelli e Daniele Luciani, ma questa nel mondo del nuoto non è una novità, basti pensare che il primo a fare i complimenti a Santarelli per i risultati delle sue ragazze è stato il tecnico della Nazionale Cesare Butini.
Il bello è che la festa non finisce qui, perché tra pochi giorni si torna in vasca agli assoluti e con la giovanissima Lucrezia c’è il vice campione italiano dei 50 dorso Gianulca Anfoldi.
E ALLORA FORZA SPOLETO NUOTO…
