SPOLETO – è partita ieri mattina da piazza Garibaldi Grande Staffetta Obiettivo Tricolore 2022, un percorso che attraversa l’Italia da nord a sud con atleti disabili in handbike e normodotati a pedalare insieme.
Ad accogliere gli atleti l’assessora al benessere e innovazione sociale Luigina Renzi:”Vi ringrazio a nome dell’amministrazione comunale per aver scelto Spoleto tra le tappe del vostro viaggio. È un piacere e un onore avervi con noi perché questa manifestazione, così come il vostro impegno, può essere di ispirazione per molti, sia nello sport che nelle sfide della vita”. Presente in piazza Garibaldi insieme all’assessora Renzi anche Luca Ministrini, consigliere del Comitato regionale della Federazione Ciclistica Italiana.
L’iniziativa, nata nella primavera del 2020 per lanciare un segnale di speranza dopo il lockdown ed arrivata quest’anno alla sua terza edizione, fa parte del progetto OBIETTIVO 3 ideato da Alex Zanardi per far apprendere e diffondere la pratica sportiva tra i disabili che, ancora oggi, sono una categoria fortemente penalizzata dagli alti costi e soprattutto dalla difficoltà nel comprendere come iniziare.
Partita lo scorso 5 giugno da Santa Maria di Leuca, la Grande Staffetta prevede tre settimane di viaggio, 31 tappe, 70 atleti paralimpici impegnati impegnati per oltre 2000 km, fino al gran finale con il taglio del traguardo, domenica 26 giugno a Cortina.
Un viaggio che tocca otto regioni d’Italia a cui partecipano atleti di spicco come Pier Alberto Buccoliero, Ana Maria Vitelaru e Katia Aere, che hanno preso parte alle Paralimpiadi di Tokyo e il campione Tiziano Monti della nazionale paraciclistica. Ogni atleta percorre il proprio tragitto in handbike, bicicletta o carrozzina olimpica, passandosi di mano in mano il testimone simbolo del progetto.