CAMPELLO SUL CLITUNNO – Vinta dall’emozione Elettra ha nascosto le lacrime nell’abbraccio con mamma Federica e in un bacio a papà Francesco, ottimi tennisti entrambi e sempre vicini alla giovane atleta avviata ormai ad altri gratificanti successi internazionali dopo i due ottenuti fino a questo punto della stagione.
Emozionatissima nella serata a lei dedicata dal Panathlon club Clitunno e dal comune di Campello, ma determinata a fare ancora sacrifici per raggiungere altri successi che gratifichino impegno e amore per il tennis.
Brava nello sport come ha ricordato il presidente regionale della Federazione Italiana tennis Roberto Carraresi, felice di trovarsi in questo evento che “fa bene ad Elettra e al tennis” con il riconoscimento di una associazione prestigiosa come il Panathlon. A Carraresi ha fatto eco Fabrizio Alessi, direttore generale della Taining School Tennis Villa Candida di Foligno, dove Elettra si allena tutti i giorni con un calendario diversificato. “Una scuola, ha aggiunto Alessi, conosciuta in tutta Italia e in tutta Europa e in procinto di affrontare fra qualche giorno il titolato Circolo Aniene di Roma del presidente nazionale del CONI” (il confronto si è risolto con la vittoria degli atleti folignati n.d.r).
Parole di elogio anche da parte di Domenico Ignozza “Felice di essere quasi ogni giorno a celebrare atleti umbri che si fanno onore e società che li supportano. Felice di ricordare ad Elettra di essere da esempio da seguire da tutti i giovani in qualsiasi sport essi si cimentino”. Applausi ovviamente a queste gratificanti affermazioni da parte di un pubblico numeroso di soci del club Clitunno, ma anche con la significativa rappresentanza dei club di Perugia, Terni e Città di Castello.
Brava anche nella scuola con le parole di Maria Paola Sebastiani, preside del liceo scientifico Marconi di Foligno che Elettra frequenta con profitto e volontà.
Queste testimonianze le ha trasformate in una serata indimenticabile Claudio Menichelli, presidente del Panathlon Clitunno, sempre sensibile e attento a premiare giovani atleti che portino lontano il nome del territorio di 19 comuni da cui provengono e su cui opera il suo dinamico club. La precedente premiazione ha chiamato in causa Agnese Duranti, spoletina, medaglia olimpica a Tokio nella ginnastica.
Soddisfatto anche il sindaco di Campello, Maurizio Calisti, che ha conferito ad Elettra Gradassi, sua concittadina, la prestigiosa onorificenza di una ramoscello di olivo d’argento simbolo del comune e dell’economia del territorio. Le parole di Decio Barili, assessore allo sport, cultura e Quintana di Foligno, nonché socio del Clitunno, sono state generose nei confronti della Training School Tennis Villa Candida di Foligno e della giovane atleta a significare con la sua bravura e la sua condotta i valori cui si richiama il Panathlon.
Emozionanti le parole di Federica e di Francesco Gradassi: genitori, tennisti, sostenitori e accaniti fan della giovane campionessa scoppiata in lacrime asciugate nell’abbraccio con la madre e con un bacio al padre. Una festa insomma ospiti nella stupenda cornice delle opere di Franca Bernardi del MAD Museum Loreti sulla Flaminia vicino alle Fonti del Clitunno dove il ristorante Trattoliva opera e ha preparato la cena del suo chef servita professionalmente dai giovani del CNOS-FAT-Casa del ragazzo dell’Istituto Salesiano. Prima dei saluti Menichelli insieme con i suoi soci ha consegnato regali e testimoniante ad Elettra e ai prestigiosi relatori. Tra qualche giorno Elettra festeggerà con una bruschetta in intimità con l’olio nuovo di Marfuga, il frantoio di famiglia.