FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Sono ferventi in casa Atletica Winner i preparativi per la StraFoligno 2023 che si correrà a Foligno venerdì 23 giugno, per la terza edizione in notturna, con partenza e arrivo al Parco dei Canapè. Sono 550 i partecipanti (da 85 società di tutta Italia) che si sono già iscritti e si conta di arrivare ai nastri di partenza con oltre 650 donne e uomini ai nastri di partenza della gara da 10 km complessivi (3 giri da 3,3 km l’uno) che non cambierà il suo percorso rispetto agli anni passati, attraversando Canapè, via Madonna delle Grazie, via Ciri, via Bolletta, via Garibaldi, via Umberto I, via Oberdan, via Chiavellati per concludere nuovamente Canapè.

La prima partenza è fissata alle 20:30 (donne e uomini con tempi di percorrenza superiori ai 40 minuti), la seconda alle 21:45 (per gli uomini con tempi inferiori ai 40 minuti). Rispetto alle ultime edizioni (limitate dalle regole anti Covid), al termine della gara e dopo le premiazioni ci sarà una sorta di rinfresco per tutti i partecipanti e gli spettatori.

A fare da padrone alla StraFoligno 2023 sarà l’Atletica Winner con 200 atleti pronti a dare battaglia ai campioni italiani e stranieri che correrranno per le strade di Foligno. Quest’anno, più che in passato, il livello agonistico è di un livello molto alto e sia tra gli uomini che tra le donne sono attesi in città nomi di assoluto rilievo nel panorama del podismo. Qualche esempio? Tra gli uomini Stefano Massimi, unico a fare doppietta StraFoligno e Mezza Maratona di Foligno nel 2021, Andrea Sanguinetti, primatista italiano dei 3000 siepi allievo, Nicolò Bedini, campione italiano nei 5000 ad Agropoli pochi giorni fa, Oliver Irabaruta, portabandiera del Burundi alle Olimpiadi del 2016 e Mohammed Baybat, nazionale under 20 del Marocco, oltre ai talenti dell’Atletica Winner Thomas Sorci e Giulio Moriconi. Tra le donne Michela Cesarò, maglia azzurra ai campionati europei di cross, Laura Ribigini, campionessa italiana dei 10 mila juniores e  Silvia Tamburi, campionessa italiana master.

Tra le varie partecipazioni una menzione particolare meritano gli atleti che arriveranno da La Louviere, città gemellata con Foligno, una rappresentanza della Endas di Cesena e una parte della Nazionale di Panathlon che coglierà l’occasione della StraFoligno per prepararsi alle Olimpiadi di Parigi per la parte della corsa.

“Quest’anno sarà la notturna più veloce di sempre – ha dichiarato il presidente dell’Atletica Winner, Giorgio Fusaro, in conferenza stampa – e per questo le aspettative sono alte. Siamo proiettati a superare i 650 iscritti del 2022 e questo dato è incoraggiante, visto l’andamento generale in calo delle gare. In questo periodo ci stiamo dedicando molto alla solidarietà e per questo doneremo 1000 euro alla società di atletica Endas di Cesena per aiutarli ad acquistare materiale sportivo per riprendere la loro attività dopo i danneggiamenti che hanno subito a causa dell’alluvione“.

“Abbiamo dieci atleti in grado di correre sotto i 30 minuti e non era mai successo prima – ha aggiunto Fabio Pantalla, direttore tecnico dell’Atletica Winner – Cinque di questi sono italiani e non è scontato. Gli stranieri saranno favoriti? Non è detto. Mi aspetto una gara pazzesca perché abbiamo raggiunto il livello più alto di sempre. La cosa bella è che i giovani atleti umbri più bravi non vedono di correre la StraFoligno per mettersi in mostra. Questo, poi, è il mese della grande atletica a Foligno perchè l’1-2 luglio ci saranno i campionati Libertas e il 14 il Memorial Tomassoni. Se in Umbria si fanno dieci eventi nazionali all’anno, tre di questi li organizziamo a Foligno in venti giorni“.

StraFoligno e non solo. L’Atletica Winner, che a novembre compierà 10 anni di attività (festeggiandoli con un evento ad hoc in grande stile) sta registrando numeri sempre più importanti in termini di crescita del movimento “Abbiamo già superato i 600 iscritti, traguardo che di solito raggiungevamo a ottobre – ha sottolineato Fusaro – Se tutto va come gli anni passati, quest’anno supereremo i 850 iscritti. Un risultato del genere sarebbe fantastico e ci farebbe molto felici. Il messaggio che vogliamo lanciare, tuttavia, è più importante dell’importanza dei numeri: gente partecipa sempre d più partecipa sempre di più, cerchiamo di valorizzare città e territorio che amiamo moltissimo”.