FOLIGNO – Ottimo il risultato della rappresentativa Italia con i duecento karateca nel saper difendere il tricolore anche se fino al secondo giorno si era posizionata al primo posto per poi cedere nella terza e quarta data delle gare.
Questo il medagliere: al primo posto nella classifica generale troviamo la Romania con 38 ori, 32 argenti e 54 bronzi; seguita sul podio dall’Italia con 24 ori, 19 argenti e 42 bronzi; al terzo posto il Portogallo con 20 ori, 20 argenti e 27 bronzi; seguono al quarto posto il Sud Africa con 10 ori, 7 argenti e 19 bronzi; quinta la Repubblica Ceca con 9 ori, 13 argenti e 12 bronzi; sesta la Bulgaria con 6 ori, 6 argenti e 7 bronzi; settima l’Ucraina con 5 ori, 2 argenti e 9 bronzi; ottava la Germania con 4 ori, 11 argenti e 13 bronzi; nono il Messico con 1 oro, 1 argento e 1 bronzo; decima la Spagna con 1 oro e 2 bronzi; undicesima l’Inghilterra con 1 argento e 3 bronzi; dodicesima la Nuova Zelanda con 1 argento e 1 bronzo; in coda il Belgio e l’Austria , a pari merito, con 2 bronzi; concludono gli Stati Uniti e Kazakistan con una medaglia di bronzo ciascuno.
Con la conclusione del mondiale di Karate Goju Ryu ora si tirano le somme sull’esito della manifestazione che ha visto la presenza di oltre mille atleti ( da 27 nazioni ) che si sono affrontati sui sei tatami per aggiudicarsi il titolo mondiale ciascuno per la propria categoria maschile, femminile e per età. Splendido il pubblico che ha calorosamente sostenuto i propri karateka con cori e ola come da stadio.
Sono stati fatti i complimenti alla coordinatrice e responsabile dell’evento sportivo Simonetta Lungo dal Presidente mondiale della Federazione GKF Humberto Nuno De Oliveira e da parte dei delegati internazionali per la logistica, gli allestimenti ben coordinati e funzionali tali da rendere il palazzetto Palapaternesi uno splendido scenario per lo svolgimento della competizione internazionale; non a caso proprio per rendere esteticamente belli i luoghi interni del palazzetto è stato incaricato un affermato style design, Francesco Gerace ( in arte conosciuto come FarfiDesign ), che ha stilizzato le pannellature bordo campo e creato tutto il materiale del mondiale, compresi manifesti. Innovativa, in questo mondiale, è stata la gestione del servizio fotografico con la creazione di un server remoto che veniva costantemente aggiornato in tempo reale con tutti gli scatti fotografici così da poter rendere immediata la consultazione ; il tutto è stato curato da Luca Giulietti, specializzato in fotografia sportiva, che in questi quattro giorni si è avvalso del supporto dei colleghi Mattia Zebi, Giacomo Milizia, Saverio Damiani. Prima delle premiazioni degli atleti sul podio è stato dato un riconoscimento a tutti i sessanta arbitri, giudici di gara, area dirigenti tecnici italiani e stranieri con l’omaggio di un prodotto locale come ricordo : una bottiglia di vino della cantina Tudernum.
Chiuso il sipario di questa edizione di Karate Goju Ryu con la serata dedicata al Sayonara Party che si è svolta sul parquet del palazzetto , la federazione , a breve, inizierà a pianificare il prossimo appuntamento sportivo, l’europeo, che si svolgerà in Belgio il prossimo anno.