PERUGIA –“ Le frasi pronunciate nei confronti del calciatore (del Bevagna ndr) “ti rimando a casa tua brutto negro” e “negro di merda” configurano obiettivamente espressioni a contenuto discriminatorio per motivi di razza, nazionalità e origine etnica”.
Lo scrive Il Tribunale Federale Territoriale del Comitato Regionale Umbria nella sentenza del procedimento a carico di due calciatori della Spoleto Bm8 e del Cascia deferiti dalla Procura Federale FICG per aver proferito insulti razzisti nei confronti di un avversario.
A dare notizia dei fatti è il Cru con il comunicato n° 2 con cui comunica l’esito del procedimento.
Ebbene entrambi i calciatori sono stati squalificati per 10 giornate. A pagare però saranno anche le società. La Spoleto Bm8 che presieduto all’udienza si è accordata per una multa di 666 euro, mentre il Cascia dovrà pagare una multa di mille euro.