SPOLETO – Settecentotrentacinque metri quadrati di superficie, 180 metri quadrati dedicati all’area spogliatoi, infermeria, servizi per disabili, altezza minima di 7 metri e 50 centimetri, impianto termico moderno ed efficiente, utilizzo di materiali e tecnologie ecosostenibili: sono alcuni dei numeri della palestra dell’Istituto Alberghieo “Giancarlo De Carolis” di Spoleto, di proprietà della Provincia di Perugia, inaugurata questa mattina nella città del Festival.
Una cerimonia alla quale hanno partecipato in rappresentanza delle rispettive istituzioni il Consigliere provinciale Gino Emili, su delega del Presidente Luciano Bacchetta, il vice Presidente nazionale e il Presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro e Paolo Scura, il Responsabile di Impresa di Poste Italiane Massimiliano Monnanni e, in veste di padrona di casa, la Dirigente scolastica dell’Istituto “De Carolis”, Roberta Galassi. Hanno partecipato alla cerimonia una folta rappresentanza della CRI, del corpo docente e amministrativo dell’Istituto Alberghiero, uno dei plessi dalla popolazione scolastica più numerosa dell’Umbria e della cittadinanza.
L’impianto, regolamentare per qualsiasi gara sportiva, realizzato in tempi record nonostante le difficoltà legate alla pandemia da Covid 19, è il frutto di una sinergia tra istituzioni. E’ legato alle aree devastate dal terremoto del 2016 per la cui ricostruzione Poste Italiane ha aperto al contributo di solidarietà un canale di finanziamento a favore della Croce Rossa Italiana. La generosità degli italiani ha permesso a Poste Italiane di conferire alla Croce Rossa circa 7 milioni di euro. La Palestra del “De Carolis” fa parte di una serie di interventi nei comuni del cratere volti a restituire alle comunità strutture e servizi che siano di aiuto alla ripresa. “Siamo i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarcene” hanno sottolineato i rappresentanti della CRI nel ringraziare l’ufficio tecnico della Provincia di Perugia per la professionalità, trasparenza e competenza dimostrati nel raggiungimento del traguardo la cui prima pietra è stata posta il 2 gennaio del 2020.
La struttura, costata un milione e 500 mila euro, di cui 650 mila della CRI, 450 mila della Provincia, 200 mila del Ministero dell’Istruzione e 200 mila del Comune di Spoleto, è stata progettata dall’architetto della Provincia di Perugia, Fabio Castellani che ha anche diretto i lavori affiancato dal geometra Adriano Pelucca. A loro sono andati unanimi ringraziamenti per la dedizione dimostrata nel portare avanti questo importante impianto sportivo che era indispensabile per l’Alberghiero e molto utile all’intera comunità di Spoleto nella consapevolezza che lo sport è elemento insostituibile per la crescita psicofisica delle nuove generazioni.