SPOLETO – Dopo una serie di stagioni difficili con dirigenti improbabili, Spoleto torna ad avere finalmente una società di calcio seria e solida con lo sguardo proiettato in avanti che progetta in prospettiva.

Il punto cardine di questo progetto è il Presidente Vittorio Montesi, che poco più di due anni fa ha ricostituito lo Spoleto scomparso, dopo la pandemia e la presidenza della principessa Al Saud.

Il Presidente Montesi al termine del girone d’andata della terza stagione biancorossa stila il bilancio a 360 gradi, parlando di prima squadra, settore giovanile, ma anche di impiantistica sportiva.

“Per quanto riguarda la prima squadra non posso che essere soddisfatto dei risultati. Abbiamo disputato un grande girone d’andata e siamo in corsa per la vittoria del campionato. Sono contento dei ragazzi si è creato un bel gruppo, ma sono molto soddisfatto anche di Mister Cavalli, che è un allenatore molto preparato. Anche tutto lo staff dirigenziale sta facendo un gran lavoro a partitre dal direttore sportivo Alberto Del Frate”.

Qual è quindi l’obiettivo dello Spoleto?
“Lo abbiamo detto più volte il notro obiettivo è quello di tornare in Eccellenza. Non ci dimentichiamo che siamo anche in finale di Coppa Italia e vogliamo vincere per potare a Spoleto il primo trofeo della nostra breve ma intensa storia. Sarà una bella vetrina perché la finale si giocherà al Curi.  

Domenica arriva il Foligno, quanto conta questa partita?
“È una partita importante, ma non fondamentale. È chiaro che noi dovremmo affrontarla con tre assenze importanti Kola, Colarieti e Fabris, ma abbiamo giocatori altrettanto forti. Il Foligno arriverà con la massima determinazione, ma noi scenderamo in campo per vincere, come sempre”.

Lo socntro diretto con il San Venanzo sarà decisivo?
“Non credo che un campionato si possa decidere in una sola partita. È chiaro che sarà una partita importante e noi ci dovremmo presentare nel migliore dei modi, ma credo che chi vincerà il campionato non si saprà prima della fine di marzo”.

Anche il bilancio del settore giovanile è più che positivo…
“Si in poco più di due anni abbiamo ottenuto ottimi risultati. La rifondazione del settore giovanile fa passi da gigante. Ad oggi partecipiamo a tutte le categorie dei campionati giovanili della FIGC. Ora però stanno arrivando anche i risultati.

La squadra Giovanissimi, allenata da Mister Petrolo punta a salire in A2, mentre la Juniores di Mister Loretoni e al secondo posto in classifica e mira alla promozione nel massimo campionato regionale di A1.

Abbiamo ottimi allinatori come Marco Isidori che sta facendo un ottimo lavoro con gli Allievi e possiamo contare su un coordinatore dell’esperienza di Mister Francesco Raggi referente per i rapporti con la Torino Academy. A ciò si agginge la scuola calcio della Spoleto M8 coordinata dal Mirko Tosti, che conta circa 100 piccoli calciatori. Cosa avremmo duvoto fare di più?”

La società ha investito tanto anche sulla riqualificazione dell’impiantistica sportiva, a che punto siamo?
“Entro breve il Comune  potrà finalmente intiolare il centro sportivo di San Nicolò a Cesarino Maiocchi. Si perché i lavori di riqualificazione degli spogliatoi, finanziati con fondi del terremoto, sono praticamente finiti.

Ma non finisce qui perché con il progetto dell’ingegner Mirko Torti il Comune ha ottenuto un altro finanziamento di 75mila euro per riqualificare il campo da rugby in erba, che sarà dotato di piccola tribuna e di un nuovo impianto di illuminazione per essere omologato fino all’Eccellenza”.

Il Comunale Mercatelli? Dove andrà a giocare lo Spoleto quando verrà chiuso lo Stadio?
“Per il momento il derby lo giochiamo al “Mercatelli”, poi aspettiamo notizie dal comune”.   











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