UDINE – Lo spoletino Alessandro Cappelletti è il miglior giocatore italiano di tutta la serie A2. A deciderlo è stata la Lega Nazionale Pallacanestro che ha ufficialmente assegnato il titolo di MVP italiano della regular season al playmaker della  della Old Wild West Udine in base ai voti di dirigenti, capitani e allenatori delle 28 società della serie cadetta del basket Italiano.

I numeri
I numeri del plaimaker di Udine, riportati sul sito della società friulana sono da record: 12.9 punti, 4.1 rimbalzi, 5.3 assist e 1.9 recuperi in 25 minuti, con il 60% da 2, il 40% da 3 e l’80% ai liberi. Cappelletti, al primo anno ad Udine, ha vissuto una stagione da protagonista, con una grande continuità di rendimento: per lui 24 gare su 30 in doppia cifra nei punti realizzati; in 15 occasioni ha inoltre catturato almeno 5 rimbalzi, mentre sono state 22 le partite nelle quali ha distribuito 5 o più assist.

Per il 27enne, cresciuto nella Giromondo Spoleto il premio arriva a coronare una serie di stagioni ad altissimo livello. Già da qualche anno infatti Cappelletti è uno dei migliori giocatori di tutta la A2 e già a febbraio, secondo i bene informati, avrebbe dovuto fare il grande salto in A1 perché su di lui aveva messo gli occhi addirittura la Armani Milano.

La stagione
Ora la serie A1 la vuole conquistare con la sua Old Wild West che ha già vinto gara 1 di semifinale play off contro Chiusi. Quest’anno Udine ha chiuso al primo posto nel girone Verde di A2, con il miglior record assoluto della categoria, 26 vittorie e 4 sconfitte. I friulani hanno anche vinto la Coppa Italia LNP, a marzo a Roseto degli Abruzzi, in finale battendo Cantù.

La carriera
Il regista umbro ha iniziato nel Giromondo Spoleto, prima di approdare nelle giovanili della Mens Sana Siena, debuttando in Serie A nella stagione 2013/14; in seguito ha trascorso due stagioni in A2 alla Fulgor Omegna, prima di far ritorno a Siena, alla Mens Sana 1871 in A2, per altri due anni, dal 2016 al 2018, nei quali è stato limitato da problemi fisici. Dopo un’esperienza alla Virtus Bologna (2018/19), disputando il campionato di Serie A e aggiudicandosi la Basketball Champions League, ha giocato per due anni al Basket Torino, in A2, dove si è affermato come uno dei migliori playmaker della categoria (10.6 punti, 5 rimbalzi e 4 assist nel 2019/20; 10.7 punti, 4 rimbalzi e 4.9 assist di media nel 2020/21), raggiungendo la finale promozione nella sua seconda stagione. La scorsa estate l’approdo a Udine, con l’Apu Old Wild West. In carriera ha disputato anche due campionati europei con le Nazionali giovanili azzurre.











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