SPOLETO – Flat Track, eduro, trial e motocross sono gli ingredienti proposti dal Moto Club Spoleto per riqualificare la “cava” di Poreta. L’associazione sportiva coordinata dal Presidente Daniele Cesaretti avrebbe avviato l’iter per riavere quei terreni dove 30 anni fa sorgeva la pista di motocross di Spoleto.
L’impianto era gestito proprio dal Moto Club, ma con l’attivazione del progetto per realizzare l’ippodromo più grande del mondo i terreni sono tornati alla Regione. L’ippodromo però, come noto, non è mai stato realizzato, ma i terreni sono stati completamente scavati. L’area è stata sottoposta a sequestro a causa di un procedimento penale, poi qualche anno fa è arrivato il dissequestro ed il Moto Club è tornato a farsi avanti per riprendersi quella terra dove sorgeva il crossodromo.
Già nel 2016 all’interno di quella che è a tutti gli effetti una cava il Moto club Spoleto ha organizzato un evento dimostrativo di enduro (VIDEO). Già in quell’occasione il Presidente Daniele Cesaretti aveva parlato di un progetto per recuperare quell’area realizzando un centro polivalente del motociclismo fuoristrada con pista di Flat Track, motocross, trial ed enduro. Un progetto che potrebbe essere finanziato con fondi pubblici destinati al recupero di aree compromesse.
Oggi l’area soprattutto nel fine settimana è frequentatissima da centauri del foristrada che approfittano della particolare conformazione del terreno per divertirsi in sella alle moto.
