FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il Foligno Calcio è finito sui banchi del Consiglio Comunale di Foligno riunitosi martedì 20 giugno. La massima assise ha discusso un punto all’ordine del giorno riguardo l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2022 e il consigliere comunale David Fantauzzi (Movimento 5 Stelle, in foto) ha chiesto informazioni riguardo ad un accantonamento di 181 mila 155 euro a bilancio relativo alla fideiussione che l’amministrazione ha concesso per un mutuo-finanziamento alla società biancoazzurra.
“E’ noto che il Foligno Calcio, da un po’ di tempo, vive delle vicissitudini abbastanza negative – ha detto Fantauzzi – Avevo chiesto all’amministrazione se è al corrente di come stia onorando o il pagamento del finanziamento, visto che ci ballano sopra delle risorse pubbliche che – speriamo di no, il Comune potrebbe essere chiamato a pagare“.
“L’accantonamento è congruo – ha risposto l’assessore al bilancio Elisabetta Ugolinelli – Al 28 febbraio vi erano circa 28 mila euro di rate non pagate. Sono state rateizzate in 18 rate mensili, ciascuna con scadenza dal 15 aprile in avanti, e regolarmente pagate. Ad oggi il Foligno Calcio è in regola con i suoi pagamenti. Al 24 maggio il residuo ammontava a 147 mila 451 più 23 mila euro di nuova rateizzazione“.
Questa la risposta di Fantauzzi al chiarimento di Ugolinelli: “Rileviamo che il tempo passa ma il debito residuo rimane lo stesso e questo non un bellissimo segnale – ha dichiarato – E’ vero che quando si rinegozia si prende la parte non onorata come impegno, si rinegozia e rimanda in avanti, ma questa si somma a quello che c’era e si allunga tempo il rientro ed estinzione del prestito. Quanso si fanno questo tipo di operazioni, generalmente, si accende un ‘lampadario con mille luci rossi’. Evidentemente c’è una situazione di scarsissima liquidità che non permette di far fronte agli impegni con gli istituti bancari. Figuriamoci quel che può succedere con fornitori, utenze e altro“.
Fantauzzi, nel suo discorso, ha anche sottolineato come la “manutenzione del più importante impianto della città (il Blasone ndr), gestito dal Foligno Calcio, non sia propriamente eccezionale” e che “l’impianto di Corvia, uno dei campi più ben tenuti della periferia, dalle foto che ho visto è in uno stato preoccupante per la cattiva manutenzione“, chiedendo all’amministrazione di “capire come stanno andando realmente le cose e non smettere mai di monitorare situazione perché c’è in ballo una garanzia importante che è stata accantonata, oltre al fatto che il residuo da un anno all’altro è calato di pochissimo“.
