TREVISO (di G.G) – .”Sono davvero contento, personalmente questo è lo scudetto più sofferto“. E’ un coach Daniele Santarelli emozionato, felice e al contempo stremato quello che ha commentato la vittoria del titolo italiano (sesto di fila) delle sue “pantere” dell’Imoco Volley Conegliano in gara 5 contro Milano al termine di una sfida al cardiopalma in cui a fare la differenza è stato l’inserimento di Gray al posto di Plummer.
“Merito mio e di Gray? E’ entrata si è fatta trovare pronta – dice il folignate – Le avevo parlato due giorni fa dicendole di stare pronta perché alla prima occasione l’avrei messa dentro. Ho fiducia in lei e lei ha preso questa occasione giocando una partita incredibile incredibile. Non mi sarei mai aspettato una prestazione di questo livello, ci ha aiutato nel momento di difficoltà“.
Le emozioni della partita sono ancora vibranti nell’analisi che Santarelli fa nell’immediato post gara: “Abbiamo vinto una partita pazzesca. Sotto 1-0, poi 14-10 al secondo set, dopo abbiamo giocato la nostra pallavolo, abbiamo recuperato quel set e vincerlo ci ha aiutato tanto, poi abbiamo fatto un terzo set fantastico e il quarto, se non era per i 4-5 errori finali, lo avremmo vinto bene. Sono davvero contento, questo è lo scudetto più sofferto personalmente, sudato tantissimo contro Milano a cui faccio complimenti perché ha giocato benissimo e ha sfruttato ogni occasione nel migliore dei modi perché noi abbiamo giocato non al massimo delle nostre potenzialità. Però contava portare a casa il trofeo, quest’anno ne abbiamo portati a casa quattro. Sono contento soprattutto per i tifosi che sono fantastici e ci han sostenuto dall’inizio alla fine. Dopo gara 3 avevo promesso che avremmo vinto gara 4 perché volevamo tornare qui a gara 5 e ci siamo riusciti“.
Lo scudetto è ancora appannaggio di Conegliano, ma la lotta dalla prossima stagione si preannuncia davvero difficile per Santarelli: “Riconfermarsi sarà sempre più difficile. Io sono molto fortunato ad allenare queste ragazze fantastiche in un club grandissimo. Il movimento si sta alzando, noi facciamo da traino, gli altri ci corrono dietro per provare a strapparti trofei. Il prossimo anno sarà di un livello incredibile, forse non saremo nemmeno tra le favorite. Ora ci godiamo questo trionfo, siamo contenti di quel che abbiamo fatto. Gli altri in questi mesi si riposeranno, io un po’ meno…“.
L’ennesimo, spettacolare trionfo dà anche un messaggio forte a tutto il movimento giovanile: “Questo spettacolo qui fa bene al movimento. Ci sono sempre buone rispose del pubblico e giocare in queste arene è fantastico. Ogni bambina entrando qui e vedendo questo spettacolo credo voglia tornare in palestra e giocare a pallavolo. Noi facciamo il nostro, siamo contenti di regalare sogni a tifosi e bambini e di far crescere il movimento”.