ROMA – C’è un folignate alla guida della squadra azzurra di pugilato che, dal 27 luglio al 10 agosto, prenderà parte ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Si tratta di Emanuele Renzini (foto) presente alla presentazione ufficiale che si è svolta nel suggestivo Salone d’Onore del CONI con la partecipazione del padrone di casa, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente FPI Flavio D’Ambrosi, del Vice Presidente Vicario del CONI Silvia Salis, del Capo del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri Flavio Siniscalchi e dell’’Assessore allo Sport ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato.

Gli atleti sono combattivi e molto motivati – il commento soddisfatto del DT Emanuele Renzininon voglio fare previsioni però per scaramanzia. La preparazione è terminata e lo Staff Tecnico ha lavorato molto per portare gli atleti nella migliore forma possibile”.

Il percorso di qualificazione è stato lungo e faticoso ma l’Italia Boxing Team si è distinta riportando a casa un risultato storico: prima agli European Games di Cracovia, svolti tra giugno e luglio 2023, con la conquista dei quattro pass olimpici da parte di Giordana Sorrentino (Kg. 50 G.S. Carabinieri), Irma Testa (Kg. 57), Salvatore Cavallaro (Kg. 80) e Aziz Abbes Mouhiidine (Kg. 92), tutti e tre del G.S. Fiamme Oro; e poi al Torneo Mondiale di Qualificazione Olimpica di Busto Arsizio, organizzato a marzo 2024 dalla FPI, su designazione del CONI, insieme alla PBU e con il sostegno del Dipartimento per lo Sport, dove l’’Italia ha bissato il numero di pass staccati da Sirine Charaabi (Kg. 54), Alessia Mesiano (Kg. 60), Angela Carini (Kg. 66), tutte e tre del G.S. Fiamme Oro e Diego Lenzi (Kg. +92 G.S. Esercito). A far parte dell’Official Team sono il DT Emanuele Renzini, i tecnici Riccardo D’Andrea, Gennaro Moffa, Giovanni Cavallaro e il fisioterapista delle Nazionali Fabio Morbidini. A sostegno, andranno a Parigi, anche i collaboratori Carmela Ignozza (medico delle Nazionali), i Tecnici Eugenio Agnuzzi, Massimiliano Alota e il massoterapista Pierluigi Pantini, sotto la supervisione del Segretario Generale FPI Alberto Tappa.

Un team ricco e prezioso che testimonia un rinnovamento nella continuità, come ha dichiarato il Presidente FPI Flavio D’Ambrosi: “Ringrazio il Presidente Malagò per essere sempre al nostro fianco, tutto il CONI, il Dipartimento per lo Sport e Sport e Salute. Ho cercato di puntare su tre capisaldi: lavoro di squadra, organizzazione e passione. Abbiamo ottenuto risultati straordinari: record di tesserati, oltre i settantamila, di medaglie, centotrentacinque e un impatto positivo a livello organizzativo con il Preolimpico di Busto Arsizio. Sono convinto che a Parigi continueremo a brillare e gli atleti difenderanno con onore il tricolore”.

Obiettivo condiviso dal Presidente Giovanni Malagò, tra la soddisfazione di un primato raggiunto dal CONI, 403 atleti qualificati, la delegazione azzurra più numerosa della storia, e il desiderio di vedere sul podio il Pugilato: “E’ anche grazie agli otto qualificati della FPI che siamo arrivati a raggiungere questo record. Ogni Federazione ha avuto almeno un qualificato. Devo fare i complimenti al Presidente D’Ambrosi e sono molto orgoglioso della Squadra Azzurra. Il pugilato e i cinque cerchi sono legati da una storia infinita. Andiamo a Parigi con la squadra più forte di sempre”.

Una sinergia di intenti che ha visto in prima linea anche il Capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi, dal Torneo di Busto Arsizio al sogno di Parigi: “Porto il saluto del Ministro Abodi. La boxe fa parte della gloriosa tradizione sportiva tricolore, ne è una colonna portante. Il torneo di Busto non sarà un caso isolato. Il ministero osserva con molto interesse uno sport come la boxe, che ha un forte impatto scoiale poiché è in grado di creare delle comunità all’interno delle palestre”.

All’in bocca al lupo del Vicepresidente V. Silvia Salissoddisfatta per il grande numero di donne che gareggeranno a Parigi, a cominciare dalle cinque azzurre del pugilato, testimonianza che la boxe funziona in modo corretto e meritocratico per ogni genere”, è seguito l’intervento dell ‘Ass. Alessandro Onorato che ha ribadito il ruolo strategico di Roma Capitale nello sviluppo dello Sport: “Noi, in quanto amministrazione capitolina, stiamo provando a rivalorizzare gli sport di contatto, a cominciare dal pugilato. Puntiamo alla riqualificazione impiantistica per far crescere il sistema nella sua totalità. Auguro di raggiungere i migliori risultati a tutti i componenti della Squadra Azzurra”.

Noi non promettiamo medaglie – ha dichiarato Irma Testa “Butterfly”ma garantiremo impegno e sudore, perché abbiamo messo il cuore per arrivare fino a qui e garantiremo lo stesso, se non di più, a Parigi”. “Il movimento del pugilato italiano è in crescita – ha sottolineato Aziz Abbes Mouhiidine come abbiamo visto ci sono cinque donne qualificate, e comunque tre uomini, rispetto allo zero di Tokyo. La boxe italiana è di altissimo livello e lo dimostreremo”.

I NUMETRI E IL PROGRAMMA DEL PUGILATO A PARIGI 2024

I numeri di questa edizione olimpica parlano chiaro: 249 atleti partecipanti provenienti da tutto il mondo, di cui 124 donne e 125 uomini, che gareggeranno per 13 titoli in palio in 13 categorie di peso: 7 maschili – Kg. 51, 57, 63.5, 71, 80, 92 e +92 – e 6 femminili – Kg. 50, 54, 57, 60, 66 e 75. Il primo gong verrà dato sul ring dell’Arena Parigi Nord, dove dal 27 luglio fino al 4 agosto si svolgeranno le fasi eliminatorie e parte delle Semifinali.  Dal 6 al 10 agosto, giornata conclusiva per il Torneo della boxe, lo scenario cambierà e le Semifinali e Finali daranno spettacolo nello Stadio Roland-Garros.











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