ROMA – La FIP non fa distinzioni tra serie A, campionati minori e giovanili ed ottiene dal Coni il via libera per tutti i tesserati. Entro breve quindi potranno riprendere gli allenamenti tutte le squadre che partecipano ai campionati senior (non solo C Gold e C Silver maschile e B femminile, ma anche D, Promozione e Prima Divisione maschile e C e Promozione Femminile) e a quelli giovanili (Under 20, 18, 16, 15, 14 e 13 più l’annata 2009 aggregabile ai 2008).

La FIP quindi intende garantire la ripresa a tutti gli atleti di tutte le età senza distinzioni di categoria e livello di gioco all’infuori del minibasket. Manca solo il nuovo protocollo federale che dovrebbe essere pronto a breve e che a quanto pare dovrebbe prevedere l’obbligo di tampone rapido per il ritorno in palestra e uno screening ogni 15 giorni per ogni componente del gruppo squadra.

Sul fronte dei campionati non ci sono ancora certezze, ma è chiaro che la FIP dovrà comunque organizzarli per “giustificare” al CONI la ripresa delle attività. Federbasket comunque consentirà alle società iscritte ai campionati regionali di ritirarsi. La rinuncia permette di ripartire nella stagione 2021/2022 come prima riserva per la categoria inferiore rispetto a quella di diritto nella stagione 2020/2021.

 











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