SPOLETO – Il primo tentativo era saltato per l’assenza di un solo documento sui 30 richiesti dal bando, ma il Comune il 2 febbraio scorso ha riaperto la procedura “per l’affidamento in concessione, a mezzo di finanza di progetto, dei servizi di gestione dell’impianto sportivo “Palatenda”, ivi compresi la progettazione e la realizzazione dei relativi lavori di riqualificazione nonché i servizi di manutenzione”.

I lavori cin sintesi prevedono la riqualificazione strutturale, la sostituzione del telo ed il recupero ed ampliamento degli spogliatoi. All’interno saranno allestiti 4 campi da padel e verranno realizzate anche due palestre da mettere a disposizione del comune e delle scuole. Previsto anche un punto ristoro, ma soprattutto l’assunzione di 8 persone. L’obiettivo è quello di realizzare un centro padel di alta qualità con tanto di supporto della FITP. L’impianto sportivo è stato anche certificato dal CONI.

Come noto a presentare il project financing è stata la “PalaSport Spoleto”, unico soggetto a partecipare alla prima procedura pubblica con tanto di cauzione di 37mila euro versate nelle casse del comune e non riscattate con l’intenzione partecipare al secondo bando.

Ora, nonostante qualche difficoltà, la PalaSport Spoleto” sta predisponendo la documentazione per partecipare alla nuova procedura aperta che dovrà essere consegnata entro l’11 marzo.

Come noto il proponente del project financing a parità d’offerta ha la priorità rispetto ad altri concorrenti. In caso di assegnazione i lavori per riqualificare il centro sportivo prevedono circa 4 mesi.











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