FOLIGNO – Non si ferma la protesta dei tifosi del Foligno che, dopo aver affisso uno striscione fuori dal Blasone “Ora basta… via tutti…” e dopo la denuncia delle pessime condizioni dello stadio comunale con tanto di reportage fotografico, hanno diffuso ieri un comunicato con uno specifico appello all’amministrazione comunale.

Nel comunicato (riportato integralmente nella foto a fondo pagina) i tifosi ricostruiscono gli ultimi anni di grande sofferenza, ma questa volta non chiedono un incontro, vanno ben oltre prendendo una netta posizione verso la società:

“Vi chiediamo semplicemente di liberare il Foligno, di lasciar fare calcio in città a chi negli ultimi anni ha dimostrato di volerlo fare”.

Il riferimento è chiaro, i tifosi a questo punto si schierano apertamente con la C4, che quest’anno per disputare il campionato di Eccellenza è stata costretta a trasferirsi a Spello.

L’appello all’amministrazione:
“Chiediamo all’amministrazione comunale (finora non pervenuta) di appoggiare la nostra causa per il bene di quello che rimane di uno stadio ormai fatiscente… in quella struttura dove le vecchie istituzioni cittadine sfilavano pochi anni fa, cavalcando l’onda dei successi dei Falchi, ora rimane solamente il mal’odoro proveniente dai bagni, ridotti in latrine e mucchi di calcinacci intervallati di cespugli.

Chiediamo a chi amministra la nostra amata Foligno di fare qualcosa in merito e di lasciare lo stadio in mani più consapevoli”.

A quanto pare la denuncia fotografica delle pessime condizioni del Blasone da parte dei tifosi ha sortito i suoi effetti perché ieri mattina l’amministrazione comunale avrebbe effettuato un sopralluogo al Blasone. L’impianto sportivo viene utilizzato anche dalle società di atletica costrette a subire la totale assenza di custodia e manodopera che potrebbero indurre l’ente pubblico anche a valutare la revoca della gestione.

 











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