Non meritata la retrocessione la Grifo Cannara, ma alla fine doppo ben otto rigori è il portiere Simone del Ferentillo a condannare i rossoblu, che prima para poi segna il rigore decisivo del 6-5 finale.
Eppure la Grifo aveva iniziato bene portandosi in vantaggio dopo 18 minuti con il solito Botticchia. Passano appena 4 minuti e Bendini firma il raddoppio. Neanche il tempo di festeggiare perché l’ex Ternana Cejas segna l’eurogol che manda le due squadre negli spogliatoi sul 2 a 1 per gli uomini di Mister Massimo Nardi. Nella ripresa la Grifo ha subito l’occasione per chiudere la gara grazie ad un errore del portiere del Ferentillo, ma non ne approfitta. I rossoblu reclamano un calcio di rigore, ma l’arbitro fa proseguire. La doccia fredda arriva al 35’ quando lo stesso arbitro tra le proteste dei rossoblu assegna il rigore al Ferentillo per un fallo in mischia. Mogavero realizza la rete del 2 a 2 che vale i supplementari. Al 30 minuti di gioco non sono sufficienti per sbloccare il risultato. E si va ai rigori. La gara termina 6 a 5 per il Ferentillo che festeggia la salvezza.
Peccato per la Grifo Cannara che ha comunque giocato una gran partita, ma non ha sfruttato le tante occasioni da gol e alla fine è arrivata la “beffa”.
GRIFO CANNARA-FERENTILLO (2-2) 5-6 dcr
GRIFO CANNARA: Campana, Lupparelli, Cimarelli, Cavanna, Innocenzi, Caputo, Coppola, Botticchia, Bendini (Montella), Fioriti (Arslani), Di Filippo. All. Nardi
FERENTILLO: Simone, Argenti (Carocci), Saltimbanco, Peruzzi, Cavalieri, Manetti (Brogelli), Cejas, Campisi (Buratti), Bianchini Riccardi, Mogavero, Proietti (Gentileschi). All. Moretti
Arbitro: Giuseppe Ciorba di Perugia
Reti: 18’ pt Botticchia (GC), 22’ pt Di Filippo (GC), 24’ pt Cejas (F), 35’ st Mogavero (rig)