CANNARA – C’è sicuramente un po’ di marezza a Cannara dopo la retrocessione della Grifo, maturata nonostante una grande prestazione nella finale play out contro il Ferentillo. A commentare l’epilogo di una stagione complicata è Mister Massimo Nardi con un post sulla sua pagina facebook che vogliamo riportare integralmente perché riassume alcuni importanti concetti del calcio, dello sport ma più in generale della vita di tutti i giorni: Da una sconfitta si impara quasi più che da una vittoria, l’importante e rialzarsi perché poi i vincenti saremo noi…
“Purtroppo sì è chiusa con una retrocessione la mia esperienza alla Grifo Cannara .. Da “allenatore” mi sono interrogato tutta la notte se avessi potuto fare di più o magari cambiare qualche cosa nel mio modo di approcciare con i ragazzi. Sono cose che dentro la testa mi gireranno per parecchi giorni, ma di una cosa sono certo: ho dato tutto me stesso per aiutarli (ho avuto solo due mesi e squadra decimata con alcuni ragazzi che non avevano mai messo piede in campo nei precedenti 7 mesi) a raggiungere l’obiettivo e le loro la lacrime a fine partita (persa dopo 8 rigori per parte e 120 minuti di battaglia con la nostra squadra nei minuti regolamentari sempre in vantaggio fino al minuto 80 e numerose azioni da gol sprecate) mi fanno capire che il mio breve lavoro qualche insegnamento lo ha dato!
Diciamo sempre che i ragazzi di oggi sono menefreghisti e senza sentimenti…
Be ieri ho avuto la prova che non è così e di questo ne vado orgoglioso perché so che li ho inciso maggiormente e per il poco tempo che avevo sono riuscito a trasmette le mie emozioni e il mio attaccamento a questo “cavolo” di sport !!!
Ricordiamoci però sempre, e non per essere banale e di moda, che è pur sempre un gioco dove uno vince e di conseguenza l’altro deve perdere. Ieri abbiamo perso noi, ma ci saranno sicuramente altre sfide dove saremo noi i vincenti !!! Onore alla squadra avversaria Ferentillo Valnerina composta da giocatori di esperienza con trascorsi anche professionistici, che a fine partita ci ha fatto i complimenti per la gara che abbiamo fatto e perso immeritatamente. Come dico sempre bisogna anche saper vincere e da quello che vedo in giro non è scontato neanche questo…
I valori e le regole del campo sono analoghi a quelli della vita di tutti o giorni, sia che parliamo di studio, lavoro affetti ecc e chi impara a convivere in uno spogliatoio e in campo (lealtà impegno rispetto dei ruoli e degli avversari ecc) sicuramente si ritroverà bene sempre anche nella vita di tutti i giorni… per me è stato sempre così !!
Insegniamo ai nostri ragazzi, sopratutto nei settori giovanili, non solo a vincere, ma a sapersi migliorare cercando di superare i propri limiti (impariamo dall’atletica per esempio) e deve essere quella l’unica vittoria a quell’età!!!
Auguro a tutti i ragazzi di tutte le squadre che non sono riusciti a raggiungere gli obiettivi di inizio anno che smaltita la delusione potranno ripartire più carichi che mai per un annata super… Volere è potere sempre…
Mister Massimo Nardi