SPOLETO – Stagione difficile per la Superga 48 che dopo la retrocessione dalla Promozione ha avviato un nuovo progetto puntando sui ragazzi del settore giovanile. La rosa notevolmente rinnovata e ringiovanita è stata affidata ad un allenatore di esperienza come Peppe Sabatini e dopo un inizio stentato ora la situazione è notevolmente migliorata. 11 punti in 15 partite e penultimo posto in classifica, ma nelle ultime due gare sono arrivati due pareggi contro la capolista Petrignano e la Rivo Subasio. Si riparte in casa contro il Viole.
Stiliamo un breve bilancio sul girone di andata
È stato un inizio di stagione difficile, rispetto all’anno scorso abbiamo cambiato 22 giocatori, dando spazio a tanti dei nostri ragazzi della Juniores. Sapevamo quali erano i rischi di questa operazione, ma nonostante tutto siamo ancora un corsa per la salvezza.
I risultati sono in linea con le previsioni di luglio? Siete soddisfatti?
Dire che siamo in linea con le aspettative sarebbe assurdo perché qualcosa in più ci aspettava mento. Sapevamo di dover lottare per la salvezza ma sicuramente qualche punto in più lo avremmo meritato. Un po’ sono pesate anche le decisioni arbitrali.
Dove si può migliorare?
All’inizio il nostro era un gruppo di giocatori, ma grazie al lavoro di Mister Sabatini ora siamo una squadra. Possiamo migliorare ancora sulla compattezza di squadra sull’amalgama sulla mentalità. Dobbiamo giocare con il coltello tra i denti e non con il fioretto
Qual è la squadra sorpresa del campionato?
Sicuramente il Petrignano perché è sopra a Rivo ed Arna
Da quale squadra ti aspettavi di più?
Forse l’Athletic Bastia che ha mantenuto quasi la stessa squadra della Promozione
C’è un giocatore che nella vostra squadra a cui non rinuncereste mai?
Mi sembra non corretto indicare un giocate nel calcio nessuno insostituibile, ma è chiaro che abbiamo tre o quattro giocatori che possono fare la differenza
Quale giocatore porterebbe alla sua squadra?
L’attaccante dell’Athletic Bastia Ibrahim Haruna
Quali sono i vostri obiettivi per il girone di ritorno?
Prima di tutte evitare l’ultimo posto poi centrare la salvezza, meglio diretta che ai play out
Chi vincerà il campionato?
Petrignano
Cosa chiede la Superga al nuovo anno?
Innanzitutto la salvezza per consolidare il nuovo progetto, poi rinforzare l’assetto societario per andare avanti con la massima tranquillità anche nell’attività giovanile