SPOLETO – Un grande appuntamento, già nella storia del Moto Club Spoleto.Nel weekend 12-13 giugno 2021, Spoleto ospiterà il Campionato Italiano Minienduro organizzato dal Moto Club Spoleto che, nel suo centenario, ritorna con una manifestazione dedicata ai più giovani, laddove il fuoristrada è di “casa”. Si tratta del secondo dei cinque appuntamenti tricolore previsti in questo 2021, dopo il campionato E-Bikedi qualche settimana prima. A completare la cinquina di eventi, nel corso della stagione, ci saranno anche una tappa del CIVS, il Campionato Italiano Motorallyed il TT Raid.
Tanti iscritti
Sono previsti circa 200 concorrenti e non è stato possibile accettare tutte le richieste di partecipazione pervenute, per motivi di esubero. Resta pertanto un dato confortante e fa ben sperare per le future manifestazioni targate MCS.
Il Paddock
Graziealla famiglia Zengoni, imprenditori spoletini della ristorazione, sarà l’ormai collaudata location del “Ristorante Zengoni” a fungere da base logistica e paddock della gara, con servizi e docce, oltre agli spazi per poter allestire tutto quello che una manifestazione di motor-sport richiede.
L’evento
Per il Moto Club Spoleto è un appuntamento importante che, dopo il Mondiale Enduro dello scorso anno, mette il Minienduro in primo piano. Già organizzato nel 2018, porterà nella città umbra tanti giovani provenienti da tutta Italia e non solo. La possibilità concessa da parte della Federazione di organizzare un campionato dedicato a bambini e ragazzi, è da considerarsi di buon auspicio e come in precedenza, punto di partenza traguardi maggiori come il Campionato del Mondo Enduro. L’ipotesi in ottica 2024 è di portare a Spoleto il Gran Premio d’Italia.
Le paroledel Presidente Daniele Cesaretti: “Siamo felici ed onorati di ospitare nuovamente il Campionato Italiano Minienduro nella città di Spoleto. Un evento a cui teniamo e ringraziamo la FMI, per averci concesso di organizzarlo. Avremo oltre 200 iscritti e ci dispiace non aver potuto assecondare tutte le richieste, per motivi di esubero. Questo ci rende comunque lieti di avere un successo di iscritti così importante. Riproponendo il Minienduro, ripetiamo il percorso che ci ha condotti ad organizzare il Mondiale Enduro 2020 con grande soddisfazione e speriamo di portare a Spoleto nel 2024 anche il Gran Premio d’Italia”.
