DUBAI – Ve li ricordate Achillea e Leonidas, fratelli spoletino-ateniesi fenomeni del go-kart? Li avevamo conosciuti nel 2022 quando nelle rispettive categorie avevano vinto la Uae Rotax Max Challenge. Ebbene a poco più di un anno di distanza i due fratelli conquistano ancora gli Emirati Arabi.
Leonidas Peruzzi ha vinto il campionato di karting degli Emirati Arabi Uniti per la Rotax Max Challenge, stagione 2023/24, nella categoria Mini Max. Il campionato appena concluso è iniziato nell’ottobre dello scorso anno e comprende sette rounds negli Emirati Arabi Uniti nei circuiti di kart del kartdrome di Dubai, Al Ain Raceway, Al Forsan Abu Dhabi e l’iconico circuito di F1 di Yas Marina in Abu Dhabi. Leonidas rappresenterà ora gli Emirati Arabi Uniti nella categoria Mini Max alle Rotax Max Challenge World Grand Finals nell’ottobre di quest’anno a Napoli, in Italia.
Achilleas Peruzzi ha vinto il campionato di karting degli Emirati Arabi Uniti per il Rotax Max Challenge, stagione 2023/24, categoria Micro Max. Anche Achilleas ora rappresenterà gli Emirati Arabi Uniti nella categoria Micro Max alle Rotax Max Challenge World Grand Finals.
Sia Leonidas che Achilleas hanno dominato i rispettivi campionati in testa fin dall’inizio della stagione, lottando con circa altri 30 piloti di talento. A trasmettergli la passione per la 4 ruote sono stati papà Marco, ingegnere spoletino di 47 anni da tempo ormai a Dubai per lavoro e mamma Tina ateniese anche lei ingegnere.
Leonidas e Achilleas hanno iniziato a fare le gare all’età di 5 anni e hanno corso negli Emirati Arabi Uniti ma anche in Italia, Spagna, Francia, Belgio e Regno Unito. Attualmente stanno gareggiando anche nel campionato IAME degli Emirati Arabi Uniti.
Un team di famiglia insomma con una grande passione èer le 4 ruote che coinvolge papà, mamma ed i due giovani piloti che manco a dirlo sognano la Formula 1. Per ora Leonidas ed Achilleas si accontentano di seguire le gare in tv, ma mai dire mai…
“Credo rimarrà un sogno – dice papà Marco – ma noi ci crediamo. C’è grande passione da parte di tutta la famiglia. Nell’arco di un anno trascorriamo circa 40 fine settimana su 54 al kartodromo. Torniamo anche due volte a settimana per gli allenamenti”.
Apprensione?
“Un po’ di tensione c’è perché si tratta sempre di gare. Achilleas è stato coinvolto anche in un incidente a Franciacorta in Italia e si è rotto un braccio. È finito in ospedale per tutti gli accertamenti, ma fortunatamente non è stato un incidente grave. Leonidas invece in un’occasione ha rotto i freni finendo rovinosamente fori pista, ma non ci sono state particolari conseguenze”.
Gioco di squadra?
“Raramente corrono insieme, ma quando è avvenuto sono saliti sul primo e secondo gradino del podio auitandosi a vicenda”.
Nella foto Achilleas e Leonida Peruzzi con papà Marco (destra9 e mamma Tina (sinistra) e gli uomini del team