SORA – Il gruppo Juniores dell’UC Foligno esce con rinnovate certezze e, soprattutto, con il secondo podio della stagione dall’accoppiata di gare di Sora dell’ultimo weekend. I ragazzi guidati dal DS Sandro Settimi si sono infatti presentati in Ciociaria nella loro miglior versione di questo 2024, interpretando entrambi gli appuntamenti con grani gambe e anche con un invidiabile senso tattico.
Di fronte a simili presupposti non poteva mancare il risultato di peso, arrivato domenica in occasione della 36° edizione de La Ciociarissima. A prendersi la scena è stato in particolare Luca Laudi, ottimo 2° in una prova, di 112,2 km totali, in cui i Falchetti hanno risposto presente in tutti i frangenti più delicati. I nerazzurri si sono infatti ritrovati in superiorità numerica nel finale di gara, inserendo ben 4 delle proprie pedine nell’azione decisiva, di 22 atleti, andata a formarsi nel corso della penultima tornata. Superiorità che gli alfieri folignati sono riusciti a mantenere anche al termine del GPM della Portella, ultima asperità di giornata, superato dallo stesso Laudi e da Giacomo Serangeli nelle posizioni di testa del drappello degli attaccanti, letteralmente esploso lungo le rampe della salita. La palpitante picchiata verso il traguardo di Sora, segnata purtroppo anche dalla brutta caduta tra i ragazzi al comando di Luca Attolini (Team Logistica Ambientale), ha visto il tandem Laudi-Serangeli cooperare alla perfezione dal punto di vista tattico, con il secondo bravo a favorire il più brillante compagno creando un magistrale “buco” nel loro gruppetto. Una mossa che ha permesso all’atleta amerino di involarsi in solitaria all’inseguimento del battistrada Diego Nembrini (SC Cene), senza però riuscire a chiudere quella manciata di secondi di gap che li dividevano sin dalle ultime centinaia di metri della precedente salita. Laudi ha quindi tagliato il traguardo con una piazza d’onore che, dopo i due 4° posti ottenute nelle scorse settimane, significa per lui anche miglior risultato stagionale, mentre Serangeli ha concluso appena dietro a un passo dal terzo gradino del podio. Tra i Falchetti prestazione convincente anche da parte di Lorenzo Polise (15°) e Alessandro Caon (17°), a loro volta presenti nell’azione dei 22 che ha spaccato in due la corsa.
Appena 24 ore prima il team folignate aveva messo in mostra lo stesso piglio battagliero al Trofeo Ianni Auto, senza però riuscire a marcare il risultato di peso. Sugli scudi ancora il terzetto Laudi-Serangeli-Caon, protagonisti della fuga da lontano, composta da ben 26 corridori, che ha messo sotto scacco il plotone. Soltanto una foratura dello stesso Laudi, proprio ai piedi del decisivo GPM di Campoli Appenino, aveva impedito però ai nerazzurri di giocarsi fino in fondo quella che sarebbe stata una clamorosa accoppiata di podi. Lo sfortunato episodio di sabato non cancella però le sensazioni positive di una trasferta in cui il gruppo nel suo insieme ha dimostrato di attraversare il miglior momento di forma di tutto il 2024. Un considerevole biglietto da visita per il prosieguo di un’estate che proporrà tanti impegni di prestigio, a partire da quello casalingo di Norcia di domenica prossima.