LORIA – Il gruppo Juniores dell’UC Foligno torna al nord per un altro appuntamento di prestigio e di notevole caratura tecnica. Domenica 25 luglio i ragazzi diretti da Massimiliano Gentili e Sandro Settimi saranno infatti al via del 50° Gran Premio Sportivi di Loria, gara di categoria nazionale che, per tradizione e durezza, rappresenta uno degli happening principali dell’intera stagione.

Analizzando il tracciato, dipanato interamente nel quadrante nord-occidentale della provincia di Treviso, balza all’occhio innanzitutto la distanza complessiva di 134,5 km, degna anche di prove di lignaggio superiore. Alla lunghezza c’è da aggiungere poi un profilo altimetrico oltremodo impegnativo, con il segmento centrale della corsa che non offrirà in sostanza un singolo metro di pianura. I 5 passaggi al GPM di Costalunga contribuiranno in particolare a scremare il gruppo, sebbene lo snodo cruciale della gara sia rappresentato dalla Forcella Mostaccin, asperità di 3 km con punte vicine al 13%. Allo scollinamento mancheranno 27 km al traguardo di Loria, con il più breve strappo di Asolo come ultimo scoglio da superare. Sulla carta ci sarà quindi spazio non solo per gli atleti di fondo, ma anche per chi avrà il coraggio di osare, dato un terreno che invita ad accendere la miccia già da lontano.

A tal proposito la pattuglia folignate, composta da 6 elementi, si affiderà a Giulio Pellizzari, fresco del titolo marchigiano di categoria. Il classe 2003 di Camerino sa esaltarsi anche sulle pendenze più arcigne e potrebbe cavarsela bene anche nel caso di una corsa particolarmente anarchica sul piano tattico. In un simile contesto bisognerà tuttavia sapersi muovere anche come squadra, con Samuele Silvestri e Matteo Bennati, segnalati in crescita dopo la doppia uscita dello scorso weekend in Abruzzo, pronti sia a dare il loro contributo che a mettersi all’occorrenza in evidenza in proprio. Quello di Loria sarà comunque l’ennesimo test di spessore di questa stagione per tutta la selezione, completata da Giacomo PresenziniMattoli, Francesco Vignini e Filippo Corda, ormai abituata a calcare i palcoscenici nobili del panorama Juniores italiano.











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