PERUGIA – Un pugno ad un avversario può valere 3 giornate, alzare la voce con l’arbitro costa invece 4 giornate. È l’assurdo caso di un giocatore della Trevana che domenica nel girone B del campionato di II Categoria ha affrontato il Po’ Bandino.
Ebbene in seguito ad un episodio avvenuto nel finale della partita il giudice sportivo ha squalificato per 4 giornate Daniele Pergolari della Trevana.
Il giocatore è stato colpito dal pesante provvedimento disciplinare – si legge nel comunicato n° 126 del CRU FIGC “Perché, a fine gara, si avvicinava al direttore di gara chiedendo in modo minaccioso di controllare il taccuino non essendo d’accordo sul recupero dato; al rifiuto si avvicinava sempre di più urlando in faccia all’arbitro in modo minaccioso”.