PERUGIA – Cinque assi nella manica dell’Umbria in vista della prova su strada dei Campionati Italiani Juniores. È stata infatti delineata la selezione regionale che, domenica 30 giugno, disputerà la rassegna tricolore di categoria, in scena quest’anno sulle insidiose strade della Valle Scrivia, al confine tra Liguria e Piemonte.

Il quintetto designato per l’occasione dalla Struttura Tecnica Regionale, coordinata da Sandro Latini ed Eros Capecchi, sarà come non mai lo specchio di un movimento meno ricco di altri come numeri assoluti, ma capace di produrre allo stesso tempo delle notevoli eccellenze. La squadra appare infatti davvero ben assortita sia in termini di caratteristiche che di esperienza, con due elementi già andati a segno in questa stagione e altrettanti saliti sul podio. Pur in assenza di un leader unico il corridore dal maggiore pedigree è l’assisano classe 2007 Mattia Proietti Gagliardoni (Team Franco Ballerini), che alla prima annata nella categoria si è subito proposto ad altissimi livelli, sfiorando anche il successo, con la maglia della nazionale, nella classifica dei giovani di una corsa d’elezione come l’Eroica Juniores-Nations’ Cup. Belle fiammate sono arrivate però anche dal coetaneo marscianese Francesco Cornacchini (Team Fortebraccio), atleta di potenza e spunto in grado però di difendersi anche sui percorsi più impegnativi. La quota esperienza sarà invece garantita dal 2006 perugino Tommaso Francescangeli (Mepak Junior Team), fresco del titolo regionale conquistato a Pretola grazie a una condotta di gara brillante e molto sapiente anche dal punto di vista tattico.

Sarà infine della partita la coppia dell’UC Foligno composta dall’amerino Luca Laudi (2006) e dal ternano Giacomo Serangeli (2007). Il primo ha dimostrato nelle ultime uscite un invidiabile colpo di pedale, soprattutto in salita, mentre il secondo ha bruciato le tappe nel ritrovare risultati e miglior condizione dopo un serio infortunio patito in inverno, facendo leva su un talento cristallino già sfoggiato nelle categorie minori.

Ad attendere la rappresentativa una prova degna della maglia tricolore, con l’abitato di Casella come sede di partenza e arrivo di un percorso, di 123 km per quasi 1600 m di dislivello, che avrà come punto focale nel finale la doppia ascesa di Crocefieschi. Agli ordini di Eros Capecchi ci sarà però una squadra in condizione e pronta a qualsiasi scenario tattico, come confermato dalle parole dell’ex pro’, salito sull’ammiraglia dell’Umbria dal 2022: “Ci tengo in primis a ringraziare la Federazione per averci concesso due posti in più rispetto a quanto previsto dal regolamento. Questo ci ha permesso di attingere a piene mani dal nostro bacino e di evitare esclusioni dolorose e immeritate. Anche perché è la prima volta da quando ricopro questo ruolo che ci troviamo di fronte a una simile abbondanza. In termini calcistici si direbbe infatti che questo è un gruppo di qualità e quantità. Abbiamo ragazzi che pedalano forte da inizio stagione e che, al di là di qualche problematica fisica, hanno fatto vedere delle belle cose anche nelle ultime gare. Una volta visionato il percorso valuterò per ciascuno di loro il modo più opportuno di correre, ma abbiamo delle ottime opzioni sia per muoverci all’attacco, che per giocarci il finale testa a testa coi migliori. Non possiamo definirci la formazione di riferimento del lotto, ma guardiamo a domenica con grande fiducia”.

 











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