FOLIGNO – Lo sport è maestro di vita e tra le prime cose insegna a non mollare mai, soprattutto quando ci sono i compagni di squadra e tutto lo staff a sostenerti e ad esserti vicino.

Quella di Alessio, un bambino che gioca a pallacanestro nella UBS Foligno è una bella storia di sport e via. A raccontarla è stata direttamente la UBS Foligno con un post sulla pagina facebook ufficiale.

La società del Presidente Ermanno Bonifazi riporta integralmente il messaggio inviato da Francesca la mamma di Alessio al termine della partita.

“Ci tenevo a ringraziare l’USB Foligno Basket, in particolare i suoi insegnanti che gli stanno sempre accanto, e tutti i compagni di Alessio, attraverso voi genitori, a partire dai due bambini che oggi erano in squadra con lui (e che oggi si sono anche un po’ sacrificati a suo favore…).

Alessio ha una diplegia agli arti inferiori, era un bambino da potenziale carrozzina o comunque da stampelle, ma da quando è nato ha affrontato operazioni e tanta fisioterapia, è passato da walker, quadripodi, tripodi e bastoncini abbandonati ormai da 1 anno e mezzo.

Ha imparato a corricchiare a Marzo dello scorso anno e questa è la prima volta che fa uno sport di squadra. Oggi per lui è stato un giorno speciale perché da Settembre non era mai riuscito a fare un canestro e ne parlavamo spesso, ed ogni tanto mi ripeteva che non ci era ancora riuscito. I suoi 2 canestri di oggi, per lui valgono tanto tanto perché per lui significa acquisire consapevolezza che ce la farà!  Era super felice!”

“Grazie in particolare ad Alessio – scrive UBS – per averci ricordato quanto è importante giocare, divertirsi e lavorare per raggiungere i propri sogni, senza fermarsi di fronte alle difficoltà”.

Il post di UBS è stato condiviso anche dalla FIP Umbria per la “bellezza ed i significato profondo”.  

FORZA ALESSIO…