FOLIGNO (di G.G.) – Domani e domenica Foligno diventerà il centro del mondo del rally. La città della Quintana, infatti, ospiterà per la prima volta la quarta ed ultima gara del Challenge Raceday Rally Terra, organizzato da Prs Group, che decreterà il vincitore dell’edizione 2021-2022. 56 sono gli equipaggi partecipanti per un totale di circa mille persone, tra concorrenti, membri dello staff e familiari, che arriveranno a Foligno.
Domani, sabato 9 aprile, sono previste le operazioni di verifica tecnica al parco assistenza (ubicato a La Paciana) mentre i test con le vetture in gara è previsto nel pomeriggio. La partenza è prevista, per domenica 10 aprile, alle 7,30, alla Paciana, con l’arrivo, dopo le prove speciali, nel pomeriggio, alle 18,30, in piazza della Repubblica. Seguirà la premiazione all’Auditorium San Domenico. Le due prove di domenica si svolgeranno nel territorio di Nocera Umbra e Assisi: alla Bandita (percorso di 8,34 km) e a Colle Croce, (percorso di 6,74 km), ripetute per tre volte. Tra i piloti ci sono anche due folignati, Francesco Fanari e Christiano Gabbarrini.
La presentazione della due giorni di rally si è svolta questa mattina con una conferenza stampa a cui hanno preso i sindaci di Foligno e Nocera Umbra, Stefano Zuccarini e Virginio Caparvi, il consigliere folignate Paolo Galli, l’addetto stampa di Prs Group Alessandro Bugelli e l’ideatore del Challenge Raceday Rally Terra Alberto Pirelli.
“E’ un avvenimento storico per Foligno – ha sottolineato Galli – La Bandita è inedita e farà la storia del rally, mentre Collecroce è in parte conosciuta e in parte no. Era da 22 anni che sognavo di portare un evento del genere a Foligno. Facciamo il tifo per i nostri due folignati in gara“.
Pirelli è rimasto entusiasta dell’organizzazione sull’asse Foligno-Nocera Umbra: “I percorsi sono bellissimi e il nido dell’aquila è bellissimo per bellezza, complessità ed emozioni – ha detto – Portare una gara al centro del mondo è una particolarità sul mercato. La classifica del Raceday, poi, è cortissima con5 potenziali vincitori in 5 punti e questo aumenta il pathos ed l’entusiasmo nel seguire la gara. Sono sicuro che piacerà molto e avrà futuro se piloti torneranno a casa entusiasti dell’evento. Le premesse ci sono tutte…e mi dispiace non poter correre“.
“Il campionato finisce qui sul filo di lana, per cui ci sarà tanto spettacolo in una una bellissima giornata di sport – è il pensiero di Bugelli – Questa prima volta sarà il biglietto da visita per l’anno prossimo. Chi correrà da domenica mattina a sera farà da cassa di risonanza per gli altri per il futuro, creando i presupposti per portare un numero maggiore di iscritti. Questo rally è una novità per Foligno e sono sicuro che può essere un sostegno al territorio e alla sua immagine“.
Zuccarini e Caparvi hanno entrambi dato la disponibilità per organizzare nuovi rally per i prossimi anni.