FOLIGNO – Foligno accanto a Perugia per marciare verso un futuro diverso – nonostante la pandemia – anche grazie alla carovana del Giro d’Italia che farà tappa in Umbria dal 17 al 19 maggio. Le due tappe – la prima, la decima, da L’Aquila a Foligno del 17 maggio (in mezzo un giorno di riposo il 18 maggio) e la seconda il 19 maggio, da Perugia a Montalcino, sono state al centro di una conferenza stampa congiunta tra le amministrazioni di Foligno e Perugia.

Sono intervenuti il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, con l’assessore Decio Barili, e il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, con l’assessore Clara Pastorelli, presente il presidente dell’Ente Giostra della Quintana, Domenico Metelli.  Complessivamente le due amministrazioni contribuiranno all’evento con circa 130mila euro. L’arrivo a Foligno sarà – come negli ultimi anni – in via Nazario Sauro mentre a Perugia, prima dell’effettiva partenza da Ellera ci sarà una sorta di ‘sfilata’ dei corridori, per 7 km, da piazza IV novembre via Corso Vannucci, lo stadio di Santa Giuliana e via Trasimeno Ovest.

“Si tratta di un’opportunità per due città che stanno vivendo la situazione determinata dal Covid – ha detto Zuccarini – e il Giro d’Italia può rappresentare un segnale per un futuro migliore, per un ritorno alla normalità”.

Per Andrea Romizi “le nostre città sono accomunate da una situazione critica per la situazione sanitaria ed è importante lavorare insieme per iniziative di comune interesse”.

L’assessore Barili ha ricordato i rapporti di collaborazione per la condivisione di iniziative fra i due enti, come le mostre su Raffaello ma anche l’importanza, per il territorio, della ciclostorica ‘La Francescana’.

L’assessore Pastorelli ha parlato dell’importanza della presenza nelle strutture ricettive della zona, tra Foligno e Perugia, di circa 1500 persone che faranno parte della carovana del Giro d’Italia.

Metelli ha accennato all’ipotesi che nel 2022 ci possa essere una cronometro tra Foligno e Perugia.











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