CORVIA – (R.M.) L’accordo è stato trovato. Qualche giorno fa sembrava molto difficile che il Foligno Calcio, gestore dell’impianto di Corvia, e la Fulginium, realtà storica della città a livello giovanile, potessero coesistere. Poi però i toni si sono raffreddati e le parti sono arrivate all’intesa, avviando una collaborazione.
La parola d’ordine è stata «buonsenso», come sottolineato dai rispettivi presidenti, Renato Colavita e Sante Lini, e dall’amministrazione comunale, presente con il sindaco Zuccarini e l’assessore allo sport Barili. Proprio il numero uno folignate ha sottolineato inizialmente come la struttura di Corvia sia stata ben tenuta in questo periodo: «Faccio i miei complimenti alla Fulginium. Speriamo che questo connubio ci porti a fare delle cose importanti: la città ci sta guardando, vogliamo fare qualcosa di buono».
Sante Lini, presidente della Fulginium, ha posto l’accento sul superamento delle incomprensioni, anche grazie al supporto dell’amministrazione comunale, seguendo «la regola non scritta del buonsenso. L’accordo è stato raggiunto con a soddisfazione di tutti. Abbiamo vissuto periodi brutti: anche per la città queste situazioni, sia sportive che umane, non sono mai positive. Ora noi della Fulginium continueremo il nostro percorso in questa struttura in maniera legittima: ci rimboccheremo le maniche per far fronte a tutti gli impegni presi con il Foligno Calcio. Voglio sottolineare anche che il nostro lavoro è quello, come fatto negli anni, di dare maggior linfa di ragazzi alla squadra della città. Tutto quello che verrà dalla Fulginium sarà attenzionato dal Foligno e non avremo mai nulla a che pretendere. L’unità di intenti è massima, anche a livello tecnico».
L’assessore Decio Barili, che ha fatto un po’ da mediatore tra le parti, ha espresso la sua «soddisfazione per l’accordo. Un innegabile momento di preoccupazione si è risolto nel modo giusto. La cosa principale non era favorire uno o l’altro, ma la necessità di garantire ai ragazzi e alle loro famiglie di usare nella maniera migliore e più proficua possibile un impianto che è della città. Era obbligatorio trovare una linea comune».
Il sindaco Zuccarini ha parlato di Foligno e Fulginium come due «realtà complementari. Ora possiamo essere più tranquilli, perché tutte queste vicende avevano creato dissapori e malumori. Possiamo guardare con rinnovata speranza e fiducia al futuro, in questo caso nel calcio».
Anche le giovanili del Foligno Calcio, come ha spiegato l’ad Gianfranco D’Angelo, svolgeranno attività a Corvia, dove tra l’altro – sul terreno in erba naturale – dovrebbe giocare le proprie gare interne di campionato anche la Vis Foligno (Promozione). Per la prima squadra, invece, si sta studiando la soluzione migliore per garantire la «concentrazione».