MARIBOR – Mattia Proietti Gagliardoni si è guadagnato un posto al sole tra i migliori talenti Under 16 del ciclismo continentale all’EYOF 2023 (European Youth Olympic Festival). Sulle strade slovene di Maribor l’assisano classe 2007 ha dimostrato di poter competere ad altissimo livello anche in ambito internazionale, conquistando un brillante 6° posto nella gara su strada della mini-olimpiade giovanile europea.

L’Allievo in forza all’UC Foligno, tra le cui fila nel 2023 ha conquistato 7 vittorie su strada e il titolo italiano di categoria di Ciclocross, non ha affatto subito il peso della maglia della nazionale, in una provache lo vedeva contrapposto ad altri 91 corridori provenienti da ogni angolo del vecchio continente. Proietti Gagliardoni ha infatti interpretato con accortezza e grande maturità agonistica tutti i 65 km di corsa, tenendosi al riparo dallo spauracchio cadute in avvio e presentandosi nel finale con ancora delle buone energie da spendere. Proprio nell’ultima tornata l’atleta umbro è risultato tra i più propositivi nell’unico strappo del percorso, altrimenti piuttosto lineare e filante, senza però riuscire a dare uno scossone a un gruppo giunto alle fasi calde ancora folto. Il tutto mentre al comando si consumava il numero di alta scuola del britannico Max Hinds, autore di una fuga solitaria di 50 km che lo ha portato, dopo aver acquisito un vantaggio massimo di poco superiore ai 2’, a prendersi un più che meritato oro. Per i restanti gradini del podio i giochi si sono invece decisi con una volatona di 50 atleti, nella quale Proietti Gagliardoni si è districato con gamba e astuzia, sfruttando un varco aperto dal compagno Alessio Magagnotti, poi d’argento davanti all’austriaco HeimoFugger.

Al 6° posto della prova su strada c’è da aggiungere il 28° in quella a cronometro, segnata da una serie di stravolgimenti nel programma dovuti al maltempo, dove il portacolori dell’UC Foligno ha sfornato una prestazione non troppo inferiore rispetto a quella di specialisti sopraffini come l’olandese GijsShoonvelde, che si è aggiudicato il metallo più prezioso. Lo straordinario rendimento della spedizione azzurra guidata dal direttore Tecnico Silvia Epis, trionfatrice giovedì anche tra le Donne Allieve con Linda Sanarini, ha reso ancor più speciale un’esperienza già di suo indimenticabile. Proietti Gagliardoni farà ora rientro nella su Assisi con ancor più consapevolezza nei suoi mezzi e con tanta voglia di chiudere in bellezza una stagione su strada in cui ha già tenuto altissima la bandiera del ciclismo italiano, umbro e folignate.











Commenti