PERUGIA – Su un percorso anomalo, ma parimenti suggestivo, si è conclusa l’edizione 2024 dell’Enduro Circuit Umbria. La terza tappa, infatti, è andata in scena, in luogo dei classici sentieri in mezzo ai boschi, tra le lunghe scalinate del centro storico di Perugia fino ad arrivare nel bellissimo anfiteatro di Santa Margherita attraverso un breve tratto di sterrato.

Sono stati più di 200 gli scavezzacollo in sella ad una bici che hanno appagato non solo la loro voglia di velocità ad alto rischio, ma anche gli sguardi meravigliati dei turisti appoggiati sulle transenne 0 nascosti tra i vicoli del capoluogo umbro.

L’MTB Spoleto ha potuto schierare il giovane Pietro Arcangeli ed il maestro Maurizio Mariani. Arcangeli ha chiuso con un prestigioso settimo posto, in una categoria che ha visto al via tantissimi atleti; cosa che, da un alto fa piacere per poter vedere tanti giovani che si mettono in discussione e si cimentano; dall’altro obbligherà il giovane spoletino ad una crescita ancora più importante se vorrà mantenersi ad alti livelli.

Non delude il Popolare Urmu: Mariani chiude al secondo posto nella categoria M4 e terzo assoluto.

“Una Giornata spettacolare – ha commentato lo stesso Mariani – anche grazie alla perfetta organizzazione degli amici perugini. All’arrivo abbiamo trovato musica dal vivo, cibo e bevande in abbondanza ed un clima di amicizia che da sempre contraddistingue l’ambiente Gravity. Insomma nulla da invidiare al Giro d’Italia”.











Commenti