SPOLETO – Non sarà il gruppo di imprenditori che faceva capo all’agente Gianluca Marini (foto) a supportare la proprietà arabo-americana dello Spoleto. A rettificare la notizia pubblicata ieri da valleumbrasport.it è lo stesso agente internazionale che aveva già collaborato con la società biancorossa nell’era Negro-Censi.
“Ho fatto parte di un gruppo –scrive Marini in una nota – che nell’ultimo mese e mezzo ha cercato di capire se ci fossero i presupposti per acquisire la gestione della SSD Spoleto Calcio. All’inizio del mese di agosto la trattativa sembrava prossima alla conclusione ma, sfortunatamente e per ragioni certamente non riconducibili al gruppo di cui facevo parte, la stessa si è bruscamente interrotta.
Questo ha portato non solo ad una lunga e totale interruzione dei rapporti, ma anche alla decisione del socio di punta del gruppo di dirigere i suoi investimenti verso altre squadre.
Nel momento in cui la vecchia proprietà ha cercato un riavvicinamento, alcuni giorni fa, ho provato a ricostituire un valido gruppo per l’acquisizione del club, ma purtroppo le varie alternative si sono rivelate non percorribili per vari motivi.”
Ad oggi venerdì 21 agosto dagli Stati Uniti non arrivano notizie ufficiali, ma a quanto pare la dirigenza arabo-americana sarebbe comunque intenzionata a proseguire l’avventura e ad iscrivere la squadra. L’ipotesi del passaggio del testimone tra la Presidente Principessa Norah Al Saud ed Alex Pincione sembra essere fondata, ma a questo punto bisognerà capire se a livello societario arriveranno dei rinforzi.
Intanto la società si allontana sempre più da Spoleto. A quanto pare il direttore sportivo Alberto Del Frate avrebbe interrotto i rapporti di collaborazione con la dirigenza.