Non c’è ancora l’ufficialità, ma secondo gli addetti ai lavori lo Spoleto si iscriverà al prossimo campionato di Eccellenza. Il termine per la presentazione della domanda è stato prorogato al 24 agosto, quindi i tifosi dovranno attendere ancora dieci giorni per avere la certezza dell’iscrizione.
La proprietà arabo-americana, nonostante le incertezze dovute al Covid, non intende “abbandonare” lo Spoleto, ma a quanto pare sarebbero in arrivo importanti novità. Come già anticipato diversi soggetti hanno manifestato il proprio interesse verso la società biancorossa e quindi potrebbero arrivare dei rinforzi anche sul fronte dirigenziale. Ad oggi però non trapela alcun nome, ma si parla di trattative sul versante romano.
Questa situazione di impasse ha bloccato ogni genere di attività, ma a quanto pare il campionato non inzierà prima della fine di settembre quindi c’è il tempo necessario per definire lo staff dirigenziale, scegliere l’allenatore ed allestire la squadra.
Il problema principale che comunque dovrà essere risolto entro il 24 agosto rimane quello dell’impianto sportivo dove disputare le gare interne. Saltata la trattativa per tornare a giocare al Comunale di Spoleto, la società biancorossa è costretta a trovare, quanto prima, una alternativa perché nella domanda di iscrizione è obbligatorio indicare l’impianto casalingo. Per il momento l’unica certezza è che lo Spoleto non potrà giocare al campo di Bevagna, sede delle partite casalinghe dello scorso anno. L’impianto di casa deve distare non più di 20 km dalla città di Spoleto. La società sta valutando altre ipotesi, ma la questione non sembra di facile risoluzione.