SPELLO (di Gabriele Grimaldi) – “Sarei banale se non giudicassi questo pareggio in maniera positiva. Abbiamo preso gol da fallo laterale e subito un’espulsione con più di 80 minuti da giocare. I primi due episodi della partita avrebbero abbattuto anche un elefante“. Mister Manni usa anche un po’ di ironia per commentare l’1-1 portato a casa dalla C4 contro il Castiglione del Lago al termine di una sfida iniziata decisamente in salita per i folignati con un autogol di Moracci a sfavore dopo 40 secondi e un rosso a Zichella al 9′.

L’allenatore della C4, per questo, apprezza in modo particolare la reazione dei suoi: “Noi ci abbiamo provato in tutti i modi, anche portando la sfida dove volevamo su un campo che, onestamtente, non è che si presti proprio per recuperare una partita di calcio, anzi favorisce molto chi si difende. L’importante era non subire il secondo gol, seppur ci siano state un paio di situazioni in cui, per errori nostri, loro si sono ritrovati davanti alla porta.

Il punto ha quasi il sapore della piccola impresa per la formazione di Sportella Marini: “Se vado ad analizzare la partita, abbiamo sopperito alla grande all’inferiorità numerica cercando di limitare le loro ripartenze, prendendoci qualche rischio e provando il tutto per tutto. Fino al 95′ abbiamo provato a vincere la partita, tanto che siamo stati noi a battere l’ultimo calcio d’angolo. Questo la dice lunga sulla piccola impresa fatta dai ragazzi. Nello spogliatoio ci siamo detti: o ci piangiamo addosso e soccombiamo, oppure proviamo a farla. Siamo stati premiati anche per l’audacia”.