FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Dopo aver bloccato il Terni Fc secondo in classifica, lo Spoleto tira fuori un’altra prova di carattere e si prende il lusso di frenare anche la marcia della capolista Fulgens Foligno, strappando al “Blasone” un pareggio per 1-1. La formazione di Brevi ha messo tanto cuore nel secondo tempo, alla fine meritandosi questo risultato e lasciando così l’ultimo posto, anche se la strada per la salvezza è ancora molto dura; la Fulgens invece deve mangiarsi le mani, perché una volta passata in vantaggio, nel primo tempo ha sprecato varie opportunità per far calare il sipario sulla sfida. Così ora il Terni Fc è a una sola lunghezza…
LA SFIDA – Il derby della Valle Umbra si mette subito bene per la Fulgens Foligno: al 4’ infatti primo affondo e vantaggio. Azione di sfondamento sulla sinistra, con Calderini che mette sul secondo palo un pallone rasoterra che supera Cherubini e che Di Cato deve semplicemente appoggiare in rete, mentre lo Spoleto reclama una posizione irregolare. Una volta avanti la formazione di Manni abbassa un po’ ritmi e baricentro; con il trascorrere dei minuti lo Spoleto prende campo e coraggio, ma la squadra di Brevi, pur manovrando anche in maniera apprezzabile, davanti riesce a rendersi raramente pericolosa, giusto con qualche corner e un paio di punizioni, come quella di Kola al 19’, ma decisamente poca cosa.
La Fulgens Foligno, invece, quando riesce a ripartire, mette in grande difficoltà la retroguardia biancorossa. I folignati infatti creano almeno altre tre occasioni per raddoppiare: al 25’ contropiede ghiottissimo tre contro due; Calderini con un rimpallo supera il diretto avversario ed entra in area dalla sinistra, ma tira addosso a Cherubini in uscita. Al 37’ invece apertura di Kuqi verso destra per Di Cato, che al volo mette in mezzo di prima intenzione dove Rocchi, a due passi dalla porta, non aggancia. In pieno recupero, infine, Di Cato serve Zichella che va al cross, Rocchi a centro area a botta sicura di testa trova la grande risposta di Cherubini, poi si genera una mischia e il pallone va a sbattere contro il palo. Spoleto che si salva e quindi tutti negli spogliatoi sull’1-0.
L’inizio di ripresa, a differenza di quanto accaduto nel primo tempo, sorride invece allo Spoleto. Inizio deciso degli uomini di Brevi che guadagnano un paio di corner. Sull’ultimo di questi Colarieti al 4’ batte dalla bandierina e a centro area Annibaldi arriva di piatto arriva di gran carriera e mette alle spalle di Lori (1-1). L’inerzia del match sorride adesso agli ospiti, che al 15’ ci provano ancora: Tomassoni serve in area Kola che si gira e calcia verso il primo palo, ma è attentissimo Lori a salvare. Dall’altra parte invece al 17’ i padroni di casa sembrano riassaporare il vantaggio: Moracci sventaglia in area un pallone da calcio piazzato; un difensore spoletino tocca e mette fuori causa Cherubini in uscita; Di Cato fa da sponda e Settimi mette dentro di testa da due passi, ma è tutto fermo per fuorigioco.
In generale è lo Spoleto la squadra che sicuramente piace di più nella ripresa, ma la Fulgens non molla di certo: al 27’ velenosa punizione di Moracci che però termina a lato. Entrambe le squadre mostrano di volerla vincere: al 35’, da angolo di Moracci, nella mischia tocca Rocchi, ma la palla sfila a lato; dalla parte opposta, un minuto dopo, provvidenziale salvataggio di Zichella che mura un tiro al volo di Tomassoni su assist di Colarieti. Ultimi minuti un po’ confusionari e al 95’ il clamoroso match-ball capita alla Fulgens: Calderini entra in area di rigore, invece di tirare mette indietro per Settimi che calcia a botta sicura, ma trova il disperato muro difensivo spoletino che va a blindare il prestigioso pari (foto Stefano Preziottti).
FULGENS FOLIGNO – SPOLETO 1-1
FULGENS FOLIGNO (4-3-3): Lori; Zichella, Nuti (16′ st Sedran), Moracci, Benedetti; Bruschi (35′ st De Sanctis), Mattia, Kuqi (13′ st Settimi); Di Cato, Rocchi (35′ st Tempesta), Calderini. A disp.: Bonomo, Tortoioli, Currieri, Brunetti, Cesaretti. All.: Manni.
SPOLETO (4-3-3): Cherubini; Colarieti, Brevi, Annibaldi, Giustini (1′ st Monesi); Bengala (19′ st Piancatelli), Escobar, Priorelli; Sabatini (25′ st Colalelli), Di Nicola (1′ st Tomassoni), Kola. A disp.: Guerri, Paganelli, Raggi, Vukaj, Tomasco. All.: Brevi.
ARBITRO: Palombi di Terni (assistenti: Polidori di Perugia – Marotta di Orvieto).
MARCATORI: 4′ pt Di Cato (F), 4′ st Annibaldi (S)
NOTE: spettatori 400 circa. Espulso al 44′ st dalla panchina il tecnico Brevi (S) per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Kuqi, Moracci (F), Escobar (S). Angoli: 2-7. Recupero: 1′ pt e 5’ st.
