SPOLETO – Una vittoria nella penultima giornata di campionato sull’ormai retrocessa Fortitudo Assisi Subasio quasi sicuramente non consentirà alla Ducato Spoleto di poter giocare in casa una delle due semifinali play-out.
IL REGOLAMENTO
La Ducato Spoleto è in svantaggio singolarmente sia con Bastia 1924 che Angelana 1930 (entrambe in vantaggio di 3 punti sugli spoletini) perché a parità in classifica nella cosiddetta classifica avulsa, la formazione spoletina ha la peggiore differenza reti in campionato delle tre squadre. L’unica possibilità (teorica) che ha la Ducato sta tutta nella sua vittoria ad Orvieto e la contemporanea sconfitta di Bastia 1924 (ad Assisi) e dell’Angelana 1930 (a Lama). Solo in questo caso tutte e tre le squadre avrebbero 37 punti e la classifica avulsa vedrebbe tutte e tre le squadre a 6 punti con l’Angelana prima per la migliore (+1) differenza reti nella classifica avulsa. La Ducato Spoleto sarebbe seconda con una differenza reti di 0 (zero) mentre il Bastia 1924 sarebbe 3° con una differenza reti di -1.
Ipotesi. Solo ipotesi. Una cosa è certa: la Ducato Spoleto deve prepararsi bene per i play-out e cercare quell’unico posto (o due se il Foligno si salva in serie D) che i play-out riservano alle quattro squadre partecipanti.
LA CRONACA
Ducato Spoleto bella e concreta nel primo tempo. Sciatta, con la testa sulle nuvole e qualche egoismo di troppo, nella seconda parte di gara in cui la Fortitudo Assisi Subasio (con una formazione rimaneggiatissima) sfiora il pareggio.
All’8’ da un’azione d’angolo, si accende una mischia la palla arriva a Mereu che mette in rete dopo un rimpallo con Guerra. Grandi proteste della formazione ospite che chiedono la posizione di offside dell’autore della rete. La Fortitudo risponde al 13’: cross in area per la testa di Spedicato che da metri zero sfiora i pali difesi da Lillacci. Alla mezz’ora c’è una percussione di Pazzogna sulla sinistra. Il laterale sinistro entra in area e quasi sul fondo contrastato da Morosi tira ma Guerra sul primo palo respinge con i piedi. L’azione prosegue: c’è un passaggio per Colalelli che tira al volo e manda la sfera fuori un metro del palo lontano.
La Ducato insiste e al 35’ raddoppia. Incursione sulla sinistra di Lakhdar che supera Spedicato e serve al centro per Pitzettu bravo a far scorrere la palla, eludere la marcatura del difensore e dal limite infilare Guerra alla propria destra.
In chiusura del tempo, proprio nel recupero (al 47’) su corta respinta della difesa ospite, Pazzogna tira di sinistro e colpisce il montante lontano.
LA RIPRESA
Dopo appena 40 secondi Pazzogna serve Di Nicola che in area si libera ma calcia alto di destro. Al 5’ scambio Pitzettu, Colalelli che entra in area e viene falciato da Parmegiani. Incredibile Fanelli fa proseguire.
Al 12’ la Ducato segna il 3° gol. Servizio in area per Di Nicola che supera il diretto avversario e di sinistro mette nell’angolo lontano.
Sul 3-0 si spegne la Ducato e si accende la Fortitudo. Al 24’ c’è un cross in area per Libonatti che tutto solo di testa batte Lillacci. Timida la reazione di una Ducato ‘quasi sparita’: al 32’ punizione dall’out destro battuta in area da Di Nicola, colpo di testa di Radici che non imprime forza alla palla e così Guerra para in due tempi. Al 38’ si riapre la partita. Punizione dai 25 metri per la Fortitudo, batte Ndedi, Lillacci vola sotto l’incrocio dei pali alla propria sinistra, smanaccia la palla che beffardamente s’infila in rete. Al 40’ Di Nicola si libera in area, tira ma Guerra è pronto alla deviazione.
DUCATO SPOLETO – FORTITUDO ASSISI SUBASIO 3-2
DUCATO SPOLETO: Lillacci; Brevi (11’st Jacopo Mosconi), Pazzogna ((22’st Fedeli); Emili (11’st Radici), Cacciotti, Mereu; Colalelli (42’st Antonini), Romeo, Pitzettu (22’st Pitzettu), Di Nicola, Lakhdar. A disp.: Desideri, Cuna, Sbardellati, Vukaj. All.: Simone Batti (Matteo Di Tanna – squalificato)
FORTITUDO ASSISI SUBASIO: Guerra; Capati, Parmegiani; Spedicato (15’st Toure), Lucai, Morosi; Rodrigues, Ndedi Rodrigue, Biancalana, Libonatti, Ceccarelli. A disp.: Diaz Andres. All.: Flavio Lo Vaglio
ARBITRO: Edoardo Fanelli di Perugia. Assistenti: Francesco Spena e Diletta Roccaforte di Perugia
RETI: 8pt Mereu (D), 35’pt Pitzettu, 12’st Di Nicola (D), 24’st Libonatti (FA), 38’st Ndedi (FA)
NOTE – angoli: 4-6 (4-2) – Recuperi: 2’ e 3’’ – Ammoniti: Brevi, Emili, Fedeli, Antonini, Guerra, Ceccarelli, Lucai, Morosi