FOLIGNO (R.M.) – La C4 Foligno, reduce dal successo in casa della Narnese, è attesa dal ritorno sul campo amico di Spello per ospitare la Pontevecchio. Amico, ma si fa per dire, dato che i folignati non vincono sul terreno “di casa” dal 1 ottobre (2-1 al Ventinella) e nelle gare interne hanno messo insieme solo 7 punti in 9 gare. Per puntare ai play off, distanti una sola lunghezza, serve una brusca inversione di tendenza: «È chiaro che dobbiamo fare di necessità virtù – esordisce l’allenatore Alessandro Manni -. Ripeto nuovamente che il campo non deve essere un alibi, perché le difficoltà ci sono anche per chi viene a giocare da noi. Molto conteranno ancora gli episodi: per una volta mi piacerebbe passare in vantaggio a Spello, anche con un po’ di fortuna, e sarebbe cosa non da poco».

Prossimo ostacolo la Pontevecchio fanalino di coda. I rossoverdi però vengono da 5 punti in 3 gare senza reti al passivo: «I numeri parlano chiaro. Se sono quelli che ho visto domenica scorsa non meritano l’ultimo posto. Li ho visti molto bene, concreti e in piena sintonia con l’allenatore. Dopo la prima parte di stagione penso abbiano capito quello che devono fare: hanno trovato compattezza e solidità, valorizzando le proprie risorse. Se continuano così secondo me si tirano fuori. Sicuramente noi siamo stati bravi a reagire alla sconfitta con la Thyrus con la vittoria di Narni. La Pontevecchio però è l’avversario peggiore in questo momento».

Occhi aperti dunque. Mancherà Lanzi, squalificato, e la situazione in attacco non è delle migliori: «Siamo sempre a fare la conta con gli attaccanti, che non riescono trovare la continuità e in queste partite potrebbero essere l’arma in più. La partenza di Valori e il non tesseramento di Bazzoffia ci hanno creato indubbiamente dei problemi. Per domani ho Campagnacci e Francioni in dubbio; ho le mie idee sull’impiego, ma domattina scioglierò gli ultimi dubbi. Sicuramente li vedremo in campo per 90’»











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