FOLIGNO (R.M.) – Dopo la sosta la C4 riprende con il botto, in uno scontro delicatissimo ed interessante contro l’Ellera (ore 15), che si sta giocando con il Sansepolcro la promozione in Serie D. La formazione di Manni, dopo il ko con l’Angelana, punta a ripartire per non compromettere la corsa ai play off che si basa anche sui distacchi di classifica…

«Sfida con molti significati e pesante anche più di altre – spiega Manni -. Ci pone di fronte un avversario che sta facendo un cammino differente dalle altre insieme al Sansepolcro. Per la vittoria del campionato sarà una corsa a due, ormai è chiaro. Per noi sarà un motivo di confronto e un’occasione per capire dove possiamo arrivare. Perdere ci allontanerebbe in maniera quasi incolmabile dal secondo posto e quindi dovremmo fare la corsa sul quarto per poter rientrare nei play off. Al di là dei calcoli, mi interessa fare una partita vera e spero di riproporre le prestazioni dell’ultimo periodo. Applicazione, impegno ed essere in campo non siamo mai mancati ai miei: siamo stati puniti dagli episodi»

La sosta ha permesso di rimettere in sesto tutti a livello fisico? «La pausa è un momento per rifiatare e riorganizzarci, ma non è detto che l’assenza della partita metta al riparo da eventi negativi, dato che ci si allena sempre. A noi è servita per recuperare Mattia, ma non avremo ancora Kwateng e probabilmente nemmeno Cavitolo».

Qual è la qualità più insidiosa di questo Ellera? «Ho visto diversi spezzoni e gare dei nostri avversari. Sono la squadra più cinica del campionato. Sono spietati. Quando hai giocatori di qualità in questa categoria allora i risultati arrivano in un modo o nell’altro, perché anche nelle situazioni di difficoltà si tirano fuori con la fisicità o le giocate individuali. In più capitalizzano tutto o quasi quello che creano: noi invece, come contro l’Angelana, creiamo tanto e finalizziamo poco. Servirà una partita perfetta per uscire con un risultato positivo da casa loro».

 











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