FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – La C4 cambierà nome, colore e logo. E tornerà a giocare a Foligno. E’ quanto annunciato oggi dal presidente Paolo Zoppi dai locali dell’ufficio che l’amministrazione comunale ha messo a disposizione dela società a Sportella Marini.

“Il 4 giugno è la data ufficiale per cui noi possiamo cambiare nome alla società sportiva e da quando inizieremo la nostra nuova avventura, senza paura – ha detto davanti ad una cinquantina di tifosi – Verranno cambiati i colori e diventeremo sicuramente biancoazzurri. Il logo e il nome saranno ufficializzati dopo la festa del 26 maggio a Valtopina per chiudere questa stagione sportiva. Intanto stiamo già lavorando per costruirli. Non ci sarà nemmeno più l’airone, simbolo di rinascita e reincarnazione in Egitto, presente sul logo della C4″.

La C4, poi, tornerà a giocare a Foligno dopo aver disputato le sue partite casalinghe, nel campionato di Eccellenza appena concluso, al XVI Giugno di Spello. Lo farà al Blasone, unico impianto in città che può ospitare le gare di Eccellenza? “Non so rispondere, io ci spero – ha ammesso Zoppi – L’amministrazione e l’attuale gestore devono ascoltarci, il problema è loro e devono trovare una soluzione. L’unica cosa certa è che giocheremo a Foligno e non andremo più fuori comune. Ci tengo a ringraziare la Julia Spello e il suo presidente che ci ha permesso di disputare lì il campionato, ma non andremo più a giocare fuori dalla nostra città“.

Sollecitato dai tifosi, il numero 1 della C4 ha spiegato cosa è successo col Foligno Calcio nelle ultime settimane: “Le trattative, separate rispetto a quel che riguarda la nostra società, sono state fatte e ci siamo accordati sul prezzo, ma poi non sono state concluse. Abbiamo raggiunto 2-3 volte gli accordi, poi è successo qualcosa e hanno preferito continuare così come erano. Le motivazioni non le sappiamo. Noi avevamo parlato con Colavita e Filippetti e avevamo messo tutto a disposizione, ma in meno di 12 ore si è fermato tutto. La speranza per una apertura? Esiste sempre…“.

Da oggi, quindi, parte l’anteprima di quel che sarà la C4 del futuro: “La socetà ha deciso di iniziare un nuovo percorso – ha proseguito Zoppi – Questa società è l’unica che ha sempre sostenuto il vero Foligno Calcio. Quando c’era la gestione che ci ha portato ad essere importanti le squadre giovanili giocavano qui. Da qui è partito il progetto e da qui vogliamo farlo ripartire. È nostra intenzione proseguire il progetto che quella società ha interrotto e che di conseguenza ha portato allo stato attuale il calcio a Foligno. Conosciamo tutti stato lo attuale del Foligno Calcio, della città e forse dell’Umbria. Il programma che annunciamo è conseguenza anche di relazioni sempre continue attraverso quello che era uno dei motori della vecchia società. Professionalità e amicizia sono le basi del rapporto che ci han permesso di arrivare qui e ringraziamo Simone Ottaviani che ha creduto dall’inizio al progetto sapendo che partivamo da una base di 100 ragazzi di scuola calcio 5 anni. Ci interessa costruire anche un nuovo progetto collegato a tutte scuole calcio dell’hinterland, coinvolgendole tutte senza obbligare nessuno. Potranno chiedere impianti e strutture per far si che tutto il movimento del calcio cresca. Noi offriremo quel che abbiamo, l’importante è costruire in città movimento libero. Per questo faremo iniziative per tutte le società che servano ad auto finanziarsi e per far si che tutte le scuole calcio restino in piedi e, magari, che ne nasca una nuova“.

Dal punto di vista prettamente tecnico, è ufficiale la conferma dell’allenatore Manni che era subentrato a Bicerna a dicembre (pochi giorni prima del match di andata col Foligno Calcio poi vinto al Blasone 0-2). Il suo vice potrebbe essere Daniele Fornetti: “Se decide di smettere di giocare Manni sarebbe felice di averlo nello staff – ha dichiarato il direttore sportivo Filippo Petterini – Nessuno, comunque, vuole costringerlo ad appendere gli scarpini al chiodo, per cui ne parleremo per bene“.

Le ambizioni della nuova C4 che verrà, dopo un campionato per certi versi sofferto in cui la salvezza è arrivata solo all’ultimo minuto dell’ultima giornata, per la prossima stagione torneranno ad essere alte: “Faremo una una squadra per provare a vincere campionato, poi vedremo se ce la faremo o no – ha affermato Petterini – Quest’anno pensavamo che la stagione sarebbe andata diversamente e contavamo di fare 10 punti in più. Credibilità e serietà, comunque, saranno le nostre parole d’ordine“.

Buone nuove arrivano anche sul fronte impiantistico. Entro fine giugno inizieranno i lavori di efficientamento energetico e di realizzazione del campo in erba sintetica nell’ambito del bando che la Polisportiva C4 aveva vinto 2 anni fa. Gli interventi saranno conclusi entro la fine di dicembre