FOLIGNO (R.M.) – Terz’ultima giornata e tensione sempre più alta nel campionato di Eccellenza. La Fulgens Foligno capolista al “Migaghelli” sfida l’Angelana (ore 15), che nel girone di andata è stata in corsa per la vittoria finale, ma che da un po’ ha ormai mollato la presa per il vertice della classifica. I giallorossi del folignate Gregori, però, anche se le chances per i play off sono ridotte al lumicino, non regaleranno niente e il tecnico Manni lo sa bene: «In 180’ ci giochiamo molto: le prossime due sfide saranno probabilmente decisive (la settimana prossima è in programma lo scontro diretto a Terni, ndr.). L’Angelana ha un collettivo di grosso livello e adesso sembra aver ritrovato lo spirito inziale. Sarà anche questa una gara difficilissima, ma con tutto il rispetto non abbiamo alternative alla vittoria se vogliamo arrivare fino in fondo».
Chiaro che, pur non dicendolo, un orecchio sarà rivolto anche alla gara del “Bernicchi”, dove il Terni FC affronterà il Castello di Armillei e a Sportella Marini tutti sperano in un favore del tecnico folignate. Per la Fulgens ci sarà da fare i conti con un’assenza importante, quella del capitano Flavio Mattia, che salterà anche il big match dello “Strinati”: «Sicuramente è un’assenza pesante che arriva a causa di una leggerezza, ma sono certo che chiunque giocherà saprà dare un valido contributo. Noi dobbiamo pensare solo a mettere in campo una grande prestazione, perché a Santa Maria sarà tutt’altro che facile». Per sostituire Mattia le possibilità sono due: Brunetti o Moracci (nella foto) in cabina di regia; altrimenti possibile anche il cambio di modulo con un 4-4-2 o un 4-2-3-1 con dentro Di Cato per sfruttare ancora di più le qualità offensive del parco avanzato.