FOLIGNO (R.M.) – Chiusa la stagione con la conquista della Supercoppa, la Fulgens Foligno ufficializza anche il primo tassello per la D 2024/25. Si tratta del tecnico Alessandro Manni. Dopo il blitz di Terni qualche dichiarazione ha fatto pensare a un possibile passo indietro del tecnico, ma la società punta forte sull’allenatore narnese, che quindi guiderà l’ACF anche il prossimo anno, come conferma il patron Marco Bianconi: «Il mister sarà a capo della stagione che verrà, su questo non ci sono dubbi. Abbiamo fatto un incontro per impostare la programmazione».

Insomma, abbiamo già un bel punto di partenza per il futuro. Decisamente più sereno Alessandro Manni a bocce ferme: «Abbiamo messo la ciliegina sulla torta giocando una grande gara. Non era scontato vincerla, soprattutto in questa maniera. La conferma? Era difficile pensare di non continuare. Ho trovato un ambiente in cui si fa calcio in maniera diversa, diciamo con tranquillità e serenità».

La D però cambierà anche questo clima: «Effettivamente c’è da fare uno step in avanti importante. Chiaro che non si potrà fare tutto subito, ma ci sono cose da mettere a punto. Dovremo organizzarci anche a livello di staff, magari con un collaboratore in più o avendo la possibilità di recuperare un giocatore a livello medico anche un giorno prima. Servirà anche una figura che vada a vedere le partite.

Siamo alle soglie del professionismo. Marco ha espresso la volontà di voler crescere. Mantenere la D non è facile, dovremo essere attrezzati in tutti i dettagli, anche per gli allenamenti». Qualche scelta andrà fatta anche a livello di gruppo: «Qui dovremo essere molto bravi a valutare varie situazioni, ampliando anche il parco giovani, che non andrà sbagliato. Gli under dovranno essere competitivi per mantenere alto il livello. Non siamo più solo in Umbria, dovremo aprire gli orizzonti per cercare giocatori funzionali al nostro progetto».











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