FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il Foligno Calcio torna dalla trasferta di Lama con un punto importante perché maturato dopo una partita giocata in dieci uomini per oltre un’ora, confermando così il suo trend positivo lontano dalle mura del Blasone. Non solo, perché i falchi hanno mantenuto la propria porta inviolata per la terza partita di fila e per la nona volta in campionato. Nelle ultime 4 gare la squadra di Cotroneo ha subito appena un gol dalla Narnese in casa. Da quel momento la porta difesa da Gil non è stata più trafitta grazie ad una solidità difensiva ritrovata, nonostante l’infortunio di un elemento importante come Currieri e le condizioni fisiche non perfette di un top come Caruso. Fuori casa solo C4 (7) e Narnese (9) hanno subito meno gol dei falchi (12) in tutto il campionato.

Se dietro il Foligno sta dando prova di riuscire a proteggersi bene, è davanti che la squadra di Cotroneo sta trovando diverse difficoltà ad andare in rete con regolarità. Nel girone di ritorno il Foligno ha segnato appena 5 gol e solo 1 con un attaccante vero (Bigarelli). Gli altri sono arrivati infatti da Peppoloni, Bacchi, Massa e Seghetta. Nelle 8 partite del girone di ritorno, poi, il Foligno ha segnato almeno 1 gol solo in 4 gare, mentre nelle altre 4 è rimasto a secco. Rispetto al girone d’andata (dopo 8 giornate erano 11 i gol fatti) il Foligno fa molta più fatica a trovare la via della rete, nonostante le occasioni create non manchino mai in ogni partita. Pesa l’addio di La Grutta (3 gol), con Fondi che per problemi fisici non è riuscito a dare il suo contributo, mentre Razzitti è ancora in fase di rodaggio. Pucci si è bloccato e anche i difensori che nel girone d’andata erano andati a segno a ripetizione (3 gol Caruso, 2 gol Currieri e Bocci, 1 gol Dell’Orso) non sono riusciti più a trovare il guizzo vincente nell’area avversaria. Segnali positivi, comunque, ci sono stati anche da questo punto di vista, ma sfortuna, episodi, condizione fisica non al top di qualche elemento chiave e qualche errore di troppo non hanno permesso alla truppa di Cotroneo di essere molto efficace in fase realizzativa.

Il Foligno, già a partire dalla delicata sfida interna col Cannara di domenica prossima, deve quindi continuare a mantenere la sua ritrovata efficacia in difesa, ma anche cercare in ogni modo di diventare più cattivo sottorete. Solo così potrà continuare a rincorrere l’obiettivo salvezza.